Oggi, il presidente del consorzio universitario Asti Studi Superiori, Mario Sacco ha ricevuto nella sede di piazza De Andrè il dr. Enzo Fragapane, dirigente della direzione Sedi Extrametropolitane dell'Università degli Studi di Torino (sede di via Verdi). Era accompagnato dai docenti e responsabili dei corsi, servizi agli studenti e didattica della Scuola di Agraria-Veterinaria, a cui afferisce il dipartimento di Scienze Agrarie di Torino.
Lo scopo della visita del dr. Fragapane è stato quello di verificare la qualità della sede, delle strutture, dei corsi, degli spazi e servizi messi a disposizione agli oltre 1500 studenti che frequentano il polo formativo di Asti.
La sensibile crescita di matricole e studenti per tutti i corsi di laurea (Agraria, Infermieristica, Scienze Motorie, Servizio Sociale) con un incremento di pendolari, residenti fuori regione o di ricercatori provenienti da aree dell'Unione Europea o extra-Ue, ha consentito la creazione di nuovi spazi (aule, laboratori, palestre) a disposizione dei giovani.
In particolare - si è sottolineato- per i corsi di Tecnologie alimentari e Viticoltura Enologia (con le diverse specialità) come la quota di studenti "forestieri" sia preponderante (oltre l'85 per cento) rispetto agli studenti residenti in loco. Inoltre, si è rimarcata la crescita di studenti stranieri (europei, americani, asiatici), quota destinata ad aumentare in futuro, attratti dagli ottimi studi erogati in ambito della vitivinicoltura ed enologia, oltre che dalla possibilità di acquisire esperienza e pratiche "in campo" nelle numerose realtà aziendali dell'area vitivinicola Monferrato e Langhe patrimonio dell'Unesco.
"Tutte le istituzioni e gli enti sono schierati per fare di Astiss un vero e proprio campus universitario - risponde il presidente Mario Sacco- la qualità degli studi erogati e la quantità di studenti iscritti sono aspetti importanti per il nostro territorio, oltre che marcatori di crescita dell'economia. Astiss risponde con l'alta formazione nei settori trainanti dell'enogastronomia, della cura e del benessere della persona, dello sport e del movimento fisico, dell'arte, cultura e dei mestieri della tradizione".
E conclude: "oggi siamo impegnati per ricavare nuovi spazi agli studenti con lo scopo di favorire l'accoglienza e la ricettività, in particolare attraverso la ristrutturazione della palazzina di comando e altri edifici prospicienti".