Anche a Costigliole d’Asti abbondano gli episodi di “ordinaria inciviltà” [FOTOGALLERY]

Sacchi di rifiuti abbandonati, vecchi vestiti accatastati alla rinfusa a lato dei cassoni di raccolta di abiti e scarpe dell’Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti, damigiane di vino vuote lasciate a fianco delle campane di raccolta del vetro, vetri di portoncini rotti a sassate, un furgone parcheggiato così male da occupare ben tre stalli di sosta, cestini dell'immondizia divelti, un vecchio televisore abbandonato così come alcuni vecchi materassi.

Storie di ordinaria inciviltà, non dissimili da tante altre che abbiamo documentato in passato, che però assumono maggior rilevanza guardando a chi ha condiviso sul proprio profilo Facebook le immagini, tutte relative al territorio costigliolese, ovvero il sindaco del paese Enrico Alessandro Cavallero.

Che, particolarmente attento al decoro urbano fin dal giorno del suo insediamento, ha sottolineato la gravità di questi gesti anche nell’ambito dell’incontro mensile con i giornalisti, cui a breve dedicheremo uno specifico articolo.

“Abbiamo due persone che puntualmente, tutti i giorni, vanno a ripulire le aree ecologiche e vari punti del paese, ma dopo ogni fine settimana ritroviamo sporco come prima – ha spiegato – Non vorremmo vederci costretti ad assumere decisioni drastiche come chiudere l’accesso a determinati punti”. “In ogni caso – ha concluso – continueremo a sensibilizzare i cittadini sul problema, se necessario ricorrendo anche a sanzioni”.