Le dimissioni del vicesindaco di San Damiano agitano le acque della politica

Dopo le notizie delle dimissioni via social della vicesindaca di San Damiano, Silvia Arnaudo e le relative spiegazioni del sindaco Migliasso,anche l'opposizione si fa sentire.

"Le dichiarazioni  di ieri del sindaco Migliasso e dei suoi consiglieri - scrivono dal Gruppo San Damiano si muove - non ha per nulla fatto chiarezza riguardo alle ombre che paiono esserci su questa amministrazione. Per questo motivo noi consiglieri del gruppo "San Damiano si muove" abbiamo chiesto un consiglio comunale straordinario affinchè si chiariscano alcuni aspetti che stanno preoccupando molti cittadini: in quella sede il primo cittadino e i consiglieri rimasti al suo fianco dovranno spiegare ai sandamianesi la reale dinamica della vicenda e far luce sulla natura delle divergenze che hanno portato alle dimissioni della vicesindaco".

Aggiunge Il capogruppo Silvia Benotti: "Lo stupore di cui tanto si parla nel comunicato di risposta mi sembra alquanto improbabile perché è da molto tempo che in paese di vocifera sul disagio manifestato dall avv. Arnaudo. In nome della tanto proclamata trasparenza e chiarezza ritengo sia doveroso che si risponda in modo pertinente, non è ammesso un "fuori tema".Il consiglio è il luogo appropriato per rispondere alle  preoccupazioni  nostre e dei cittadini. Nelle affermazioni pubblicate le versioni sono troppo differente per non pensare che qualcuno non stia dando la versione reale; non sarebbe accettabile nè dall' Avv. Arnaudo, tanto meno dal primo cittadino. Come sottolinea la collega Chianale è difficile che un avvocato esprima giudizi infondati.

Rincara il consigliere Luca Quaglia:“Già da settimane la vicesindaco era in disaccordo con la giunta, e’ ridicolo  ridurre i conflitti di natura politica alla mancanza di tempo.

Dopo solo cinque mesi il gruppo di maggioranza appare sicuramente delegittimato, visto che con la defezione dell'avvocato Arnaudo, Migliasso ha perso di fatto la maggioranza delle preferenze popolari."

 Il consigliere Irene Chianale:“Ritengo inverosimile che vengano sminuite dichiarazioni così importanti e ben definite,come quelle effettuate pubblicamente dall'avvocato Arnaudo che proprio per la sua competenza legale,ritengo non avrebbe mai portato avanti elementi non fondati e dei quali non avrebbe poi potuto dare giustificazioni ed approfondimenti nelle dovute sedi. Pertanto ritengo sia necessario che a tali dichiarazioni venga dato seguito e venga data risposta punto per punto con la chiarezza di cui tanto si parla. Personalmente ritengo questa risposta dell'attuale sindaco ancora più grave per la sua totale vaghezza e per la mancata risposta alle accuse gravi a lui ed alla giunta rivolte”.

 A concludere il consigliere Massimo Marchiaro:“Conoscendo bene cosa vuol dire far parte dell'amministrazione di un Comune come San Damiano, ritengo molto strano che il Sindaco non  si aspettasse le dimissioni del suo vice.

Cosa che mi lascia ancor più perplesso è la totale difformità delle dichiarazioni delle due parti in causa, infatti l'Avvocato Arnaudo spiega dettagliatamente ed in modo inequivocabile ciò che l'ha portata a maturare tale decisione, mentre il gruppo di maggioranza sminuisce il tutto ad una mancanza di tempo.

Penso che i Samdamianesi attendano con impazienza un Consiglio Comunale in cui si potranno avere chiarimenti ufficiali.”