La politica nazionale, il problema Ilva, l’alleanza FS-Atlantia per Alitalia, l’uso dei contanti, l’evasione sommersa, l’autonomia delle Regioni. Questi, ma solo alcuni, i temi di cui si è discusso questa mattina, sabato 26 ottobre, nella seconda giornata del convegno su ‘’L’età della post-democrazia: crisi della democrazia o nella democrazia?’’, organizzato al regina Palace di Stresa dalla Fondazione Iniziativa Europa.
Presenti ministri, esponenti della politica, giornalisti, magistrati ed economisti chiamati ad esaminare la situazione italiana e quella mondiale. Il ministro alle Infrastrutture e Trasporti, Paola De Micheli, ha parlato anche di argomenti piemontesi. ‘’Sono arrivata da soli 49 giorni e il problema è lì da 30 anni. Ho subito avviato un dialogo con la Regione e la Commissione europea. Datemi un po’ di tempo ma risolveremo la questione della Asti-Cuneo’’ ha detto il ministro. Al dialogo con la Regione ha fatto accenno anche il ministro Francesco Boccia (Affari regionali e autonomie) ripercorrendo il confronto con la Regioni che stanno chiedendo più autonomia come Veneto, Emilia-Romagna, Lombardia e Piemonte. ‘’Da Cirio (presidente del Piemonte ndr) – ha spiegato Boccia - aspetto il documento del consiglio regionale mentre con le altre regioni i negoziati sono già iniziati’’.
Poi, sul palco anche il procuratore di Milano, Francesco Greco; politici come massimo Garavaglia, Bruno Tabacci, Pierferdinando Casini, Giulio Tremonti, Mara Carfagna, Roberto Maroni e Gennaro Migliore.