Il procuratore della Repubblica di Asti, Alberto Perduca, concluderà venerdì 29 novembre il corso di aggiornamento per insegnanti sulle radici della xenofobia promosso dall'Israt.
Come i due precedenti appuntamenti, anche questo incontro sarà aperto al pubblico (dalle 15 alle 18 nella sede del CPIA di piazza Leonardo da Vinci 22). Il magistrato tratterà il tema: "La legislazione nazionale in materia di immigrazioni".
Nelle due precedenti lezioni si è parlato di vecchi e nuovi razzismi, realtà e rappresentazioni dei fenomeni migratori (stereotipi, luoghi comuni, paure).
Il corso è promosso in collaborazione con il CPIA e l'Istituto Nazionale Ferruccio Parri (raggruppa gli Istituti per la storia della Resistenza e dell'età contemporanea). "Se il razzismo ottocentesco era un razzismo di aggressione funzionale al colonialismo - indicano gli organizzatori - adesso abbiamo un neo-razzismo di difesa, presentato come patriottismo da opporre ad una 'invasione'. Dietro le parole d'ordine di respingimento, separazione, espulsione di chi non ci è identico per cultura ed etnia, c'è il timore della sconfitta razziale, che fa leva su paure primarie, tribali, tatticamente adattata in minaccia di 'sostituzione etnica' e strumentalmente arricchita di argomentazioni economiche".