Nel Borgo Antico di Calamandrana Alta, torna il festival "Teatro e colline - alfieri nel Borgo Unesco". L’evento, organizzato dal 1991 al 2011, ha rappresentato un importante palcoscenico, ospitando grandi debutti di artisti e compagnie del teatro contemporaneo, diventando un punto di riferimento per più di una generazione di protagonisti della scena nazionale.
Ora, dopo 14 anni di assenza, il Comune di Calamandrana ha deciso di riportarlo in vita, con la direzione artistica della compagnia Casa degli alfieri, legata al festival già dai suoi esordi.
“Teatro e Colline che ritorna, per me è un po’ far rivivere il sogno, tornare ad un luogo in cui il teatro contemporaneo ed una comunità intrecciano relazioni, un luogo fisico in cima al borgo, nella piazzetta e nei cortili per resistere - commenta il sindaco, Pinuccia Lovisolo - resistere alla crisi silenziosa della curiosità, del senso del bello e della voglia di essere vivi, di partecipare. Sarà l’occasione per ritrovarsi, riconoscersi, scambiarci emozioni, credere nel nostro territorio, nei suoi spazi, nelle sue prospettive”.
Un legame importante con il territorio è stato espresso anche da Massimo Barbero per la Casa degli Alfieri: “Torniamo a ri-abitare questo Borgo Antico nel paesaggio nel frattempo divenuto Patrimonio dell'Umanità, a dare impulso affinché le Arti tornino a mescolarsi con le storie di questa comunità vocata alla cultura, ad essere crocevia di artisti irrequieti ed ispirati, di cercanti di bellezza e quiete. La sfida è la rigenerazione, una nuova parabola. C'è fermento, c'è davvero voglia di ritrovarsi, qui. Di mettere tra le rotte future questi cortili in cui raccontarci. La costellazione tra gli alberi mossi dalla brezza del Borgo è di nuovo allineata e splendente”.
Questa nuova edizione andrà in scena dal 18 al 20 luglio, ospitando artisti e compagnie di rilievo internazionale, con spettacoli per narrare i luoghi e il paesaggio umano e naturale, con particolare focus al teatro della natura, del paesaggio e del territorio, al teatro di comunità e arte visiva, alla teatralità popolare e alle drammaturgie. Si svolgerà nelle piazzette, giardini e cortili del Borgo: un percorso che si incrocerà con la vita di esso e le sue memorie.
Le prenotazioni sono consigliate e da effetturare su appuntamentoweb.it; mentre per richiedere informazioni sul programma occorre contattare il numero 3287069085 oppure visitare i seguenti indirizzi comune.calamandrana.at.it - casadeglialfieri.it e le pagine social di “Teatro e colline”.
Il programma:
Venerdì 18 luglio
piazzetta del belvedere delle panchine d’artista
ore 21 - inaugurazione con gli artisti
ore 22 - Noi siamo un minestrone
Spettacolo attorno a un tavolo
Teatro delle Ariette
Sabato 19 luglio
con ritrovo e partenza dalla Chiesetta di San Bastian
ore 17 - Il momento migliore, il momento peggiore
Passeggiata spettacolo nel Borgo Unesco tra teatro, racconto e paesaggio.
Emanuele Arrigazzi, Elisa Grilli e Susanna Miotto
Cortile La butega di Malia
ore 19 - La dama degli Argonauti
Lorenza Zambon
Cortile del Convento
ore 21,30 - Come foglie, come vento, come morbidi pani.
Vita immaginaria di San Francesco
Antonio Catalano
Cortile di Ca ‘d Pierina
ore 23 - Poemi focomelici
Sudicerie poetiche (1980 - 2024)
Daniele Timpano - Gli Scarti, Kataklisma teatro
Domenica 20 luglio
Cortile del Convento
ore 10/17 - Ricucire il firmamento
Workshop di cucito sentimentale
Barbara Mugnai
Piazzetta del belvedere delle panchine d’artista
ore 18,30 - Teresa, ovvero la sarta che voleva ricucire il firmamento
Patrizia Camatel
Cortile del Convento
ore 21 - Lo spettatore condannato a morte
A.M.A. Factory
Piazzetta del belvedere delle panchine d’artista
ore 23 - Festa del Borgo
Cena a cura della proloco e musica folk
Inoltre:
Chiesa San Bastian
mostra "REVERSE - Sguardi su una moda sostenibile"
Chiara Agostinetto
Canonica della Chiesa San Bastian
installazione“Memorie del Borgo antico”
Installazione tessile “I 7 Firmamenti – Mappe emotive di universi collettivi”
Barbara Mugnai
Laboratorio teatrale per "Lo spettatore condannato a morte
Beppe Rosso