Circa 300 persone di tutte le età (tra cui anche numerose famiglie con bimbi) hanno sfidato il freddo pungente di questo sabato pomeriggio e, accogliendo l’invito lanciato per tramite del gruppo Facebook “6000 Sardine”, si sono date appuntamento in piazza Medici per la prima manifestazione pubblica delle Sardine astigiane.
Che - con la conduzione del coordinatore Marco Perello, dipendente Comdata e sindacalista, nonché coordinatore del fronte astigiano del movimento – in poco più di mezz’ora hanno illustrato il proprio punto di vista sul Paese e sulla classe politica. Spronando quest’ultima, come del resto avvenuto in tutte le piazze nelle quali il movimento ha manifestato, a porsi pienamente al servizio dei cittadini e delle loro esigenze.
Non sono mancati intermezzi musicali, a cura dei “Fiati Pesanti”, con un comune denominatore in “Bella ciao”, canzone partigiana suonata due volte nel corso della manifestazione, che, come ha sottolineato Perello “Non è un canto di una parte politica, ma un canto di libertà”, pertanto patrimonio di tutti.
Non è mancata una piccola contestazione portata avanti da due ragazzi prontamente fermati e riportati alla calma dalle Forze dell’Ordine presenti nella piazza.
Da ricordare, infine, che a quella astigiana di oggi pomeriggio farà seguito, domani alle 17, un ulteriore flash mob in programma a Canelli, in piazza Amedeo d’Aosta.