Riceviamo e pubblichiamo la mozione dei consiglieri comunali pentastellati, rivolta al sindaco di Asti, Maurizio Rasero, circa l'attendamento del circo con animali sul nostro territorio.
Visto che l’articolo 9 della legge 18 marzo 1968 (Disposizioni sui circhi equestri e sullo spettacolo viaggiante) prescrive ai comuni di compilare un elenco delle aree disponibili per le installazioni dei circhi, delle attività dello spettacolo viaggiante e dei parchi di divertimento e conferisce al regolamento comunale la competenza a concedere suddette aree;
Visto che Dichiarazione Universale dei Diritti degli Animali all’Art. 4 cita: “ogni animale che appartiene a una specie selvaggia ha il diritto di vivere libero nel suo ambiente naturale terrestre, aereo o acquatico e ha il diritto di riprodursi; ogni privazione di libertà anche se a fini educativi, è contraria a questo diritto”, e all’art. 10 “nessun animale deve essere usato per il divertimento dell’uomo; le esibizioni di animali e gli spettacoli che utilizzano degli animali sono incompatibili con la dignità dell’animale”;
Premesso che la CITES (Convenzione sul commercio Internazionale delle Specie Minacciate di Estinzione), nell’emanazione delle linee guida di indirizzo per il mantenimento di animali presso circhi e mostre itineranti, ha sottolineato che le indicazioni inerenti i requisiti minimi non devono essere considerate come una giustificazione o invito a mantenere determinate specie nei circhi. In particolare, si raccomanda che in futuro non vengano più detenute le specie in via di estinzione o il cui modello gestionale non è compatibile con la detenzione in una struttura mobile quali: primati, delfini, lupi, orsi, grandi felini, foche, elefanti, rinoceronti, ippopotami, giraffe, rapaci;
Considerato che si ritiene lo spettacolo del circo con animali altamente diseducativo e irrispettoso dei diritti degli animali di vivere nel loro habitat naturale;
Considerato che in giurisprudenza si riscontrano diverse sentenze di condanna a carico dei circhi per aver detenuto gli animali utilizzati negli spettacoli in condizioni incompatibili con la loro natura e le loro caratteristiche etologiche;
Considerato che numerosi paesi europei ed extraeuropei hanno già introdotto divieti di utilizzo degli animali nei circhi;
Tutto ciò premesso e considerato, nell’attesa dell’avvio da parte del legislatore di una completa riforma, revisione e riassetto della vigente disciplina nei settori del teatro, della musica, della danza, degli spettacoli viaggianti, delle attività circensi, dei carnevali storici e delle rievocazioni storiche, che ponga al centro dell’attenzione il rispetto dei diritti degli animali, anche alla luce di una nuova e crescente sensibilità da parte dei cittadini che disertano consapevolmente spettacoli dove si fa uso di specie animali con l’unico scopo di divertire gli avventori, si propone al Consiglio Comunale la seguente mozione.
Chiediamo al sindaco di Asti, Maurizio Rasero e alla Giunta che sia vietato l’attendamento nel territorio comunale di Circhi che utilizzino animali durante il loro spettacolo.
Giorgio Spata, Massimo Cerruti, Davide Giargia, Martina Veneto