L'emergenza Coronavirus tocca anche le attività giudiziarie di tutta Italia, senza lasciare fuori Asti.
Il nuovo decreto, discusso per ore ieri, prevede, tra le altre cose, anche l'eventuale sospensione o rinvio di sentenze non urgenti, qualora si registrino criticità igienico-sanitarie. Lo stop può essere deciso dal capo dell'ufficio giudiziario. Lo stop generale previsto dal dl Giustizia va fino al 31 maggio.
Sarebbero così rinviabili a giugno processi e udienze non urgenti, tranne convalide di arresti, espulsione migranti e udienze di competenza del tribunale dei Minori.
Il dl Giustizia prevede anche la possibilità di fare udienze in videoconferenza.
Astensione per protesta
Due giorni fa il Coordinamento dell'Organismo Congressuale Forense d'Italia aveva proclamato un'astensione dalle udienze e attività giudiziarie in generale per un periodo di 15 giorni (fino, quindi, al 20 marzo), per protesta contro la decisione di non prendere provvedimenti a tutela di avvocati - e non solo - nell'ambito dell'emergenza Coronavirus.
Ad Asti regime feriale
Nel caso specifico di Asti, da lunedì 9 marzo, per la durata di 15 giorni, verrà applicato il regime feriale per Tribunale e attività giudiziarie.
Si tratta di un periodo di chiusura - di solito applicato al mese di agosto - per fronteggiare l'emergenza Coronavirus.