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Cultura e tempo libero | 17 marzo 2020, 09:37

Una lettura al giorno, fino al 3 aprile, per ‘spendere bene’ le ore passate a casa

Quinto consiglio con la poesia e il volume di Mauro Crosetti "Il silenzioso dolore dell'anima"

Una lettura al giorno, fino al 3 aprile, per ‘spendere bene’ le ore passate a casa

Siamo giunti al quinto consiglio letterario e non abbiamo ancora parlato di poesia. Rimediamo subito! Ecco il volume di Mauro Crosetti, Il silenzioso dolore dell'anima, edito da Letteratura Alternativa edizioni. 

Le parole sono importanti. E l’unico modo per usarle bene è conoscerle a fondo. Sembra aver imparato bene la lezione Mauro Crosetti, nato ad Asti il 19 dicembre 1957 e responsabile della Sezione Ragazzi della Biblioteca Astense Giorgio Faletti. Lo dimostra nella sua opera prima ll silenzioso dolore dell’anima. L’immagine in copertina è un’opera dell’artista mantovano Paolo Pomati e vede protagonista una figura androgina, un ritratto enigmatico che incuriosisce immediatamente. Cosa sta tessendo la creatura in copertina? E cos’è quel gomitolo al fondo di un labirinto immaginario? Il labirinto non è stato costruito da Dedalo, suo mitico primo costruttore nella storia della mitologia, ma da Mauro Crosetti. 

Tu mi sali dal cuore 

fino al cervello,

lasciando

un filo di seta

ad attraversarmi l’anima

La poesia è per Mauro Crosetti un’intuizione letteraria, una vocazione lirica che gli permette di districarsi e di esternare i propri conflitti interiori, le battaglie fatte con la propria anima. Le battaglie vinte e, perché no, anche quelle perse. 

Si evince dalla sua scrittura una buona conoscenza della poesia e un’autenticità spiazzante per il lettore che viene travolto in un vortice di emozioni e catapultato in uno spazio atemporale. L’amore, il desiderio, la solitudine e l’ossessione si declinano, così, in sentimenti centrali e protagonisti di ogni tempo e di ogni individuo, confermando l’universalità del comune sentire umano.

Lasciatemi andare 

dove

mi porta il tempo.

Ai margini oscuri

di un giorno nuovo, 

esisteranno ancora i tuoi occhi?

Le parole sono pietre, pietre che rotolano nel tempo e intanto s’impastano della storia di chi le usa, trattenendo un poco di ogni momento personale. 

Tutti viviamo una vita tra le parole. Parole d’amore e d’odio, parole di rabbia e risentimento. Parole dette, scritte, ascoltate, sentite e dimenticate. Il libro dello scrittore astigiano è una raccolta di poesie i cui temi principali sono l’amore, il dolore, le cose non dette, le cose dette, le emozioni vissute e quelle sospese. Sono le parole trattenute le protagoniste di questo libro. L’autore astigiano gioca proprio con quelle parole, anello finale del percorso di una mente sensibile e attenta. Crosetti si concentra con assoluta precisione nel descrivere quegli stati interiori che lo attanagliano e nel farlo, più volte, ricorre agli elementi della natura. Il vento, il mare, la tempesta, le farfalle, la luna, la neve sono i pezzi di un puzzle forse non ancora completato dall’autore, ma di cui attendiamo i risvolti nelle prossime pubblicazioni. 

Il ruolo della poesia è stato fondamentale per permettere all’autore di esprimersi, dato che il testo poetico prima di arrivare al lettore - ed essere quindi letto ed interpretato - passa attraverso il mondo interiore di colui che lo genera. In questa silloge Crosetti esprime tutto il suo dolore, il suo malessere inteso come stato di sofferenza, prostrazione e inquietudine interna. 

L’insostenibile pesantezza

del non essere,

palpita

tra le pieghe

dell’anima

invidiosa idea

come serpe velenosa,

uccide l’io. 

Impossibile non riconoscere in questa poesia una citazione di Milan Kundera e della celebre opera L’insostenibile leggerezza dell’essere. In questo caso, Crosetti non solo cita ma piega e capovolge il titolo dello scrittore boemo che risuona nelle nostre teste quasi come una formula musicale. Se per Kundera era la leggerezza il tema portante della narrazione, per Crosetti è la liberazione. Egli si libera di tutte quelle frasi nascoste, mai dette; di quei sentimenti rimasti in bilico e mai vissuti. Esce dal suo giardino segreto e tende la mano al suo lettore. 

Il libro è rientrato fra le selezioni del 2019 per il Salone Internazionale di Francoforte ed è disponibile online sul sito di Letteratura Alternativa Edizioni e nelle principali librerie e siti di e-commerce.

Anno di pubblicazione: 2019

Pagine 180, 

Dimensioni: 14,8 x 21

Paride Candelaresi

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