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Attualità | 22 marzo 2020, 19:03

Salgono a 11 i decessi ad Asti. Il sindaco Rasero:"Siamo in piena battaglia abbiamo bisogno dell'aiuto di tutti" [VIDEO]

Polemico verso il Governo che ha fatto una comunicazione notturna, senza aver ancora emesso un decreto, "Ci saranno limature, forse arriverà mercoledì". Slitta la Tari

Salgono a 11 i decessi ad Asti. Il sindaco Rasero:"Siamo in piena battaglia abbiamo bisogno dell'aiuto di tutti" [VIDEO]

Ancora un veemente intervento del sindaco di Asti, Maurizio Rasero che, dopo essersi riunito oggi a distanza con la sua Giunta ha fatto la quotidiana diretta Facebook.

Il sindaco ha ricordato le restrizioni che esistevano già, con scadenza al 3 aprile, ricordando che i mercati nell'astigiano sono comunque chiusi per l'impossibilità  di controlli adeguati.

POLEMICO CON IL GOVERNO

"Arrivano molte domande dagli ordini professionali, ha detto, ma sul sito della Regione ci sono tutte le informazioni. Di fatto non abbiamo ancora il documento ufficiale, lamento anche io la difficoltà con cui i sindaci devono rapportarsi con il territorio, non si comprende l'urgenza di intervenire di notte senza un documento ufficiale, pare che ci sia bisogno di alcune limature, forse il decreto potrà uscire addirittura mercoledì. Non è il momento per queste incertezze".

CHIUSI I CIMITERI

Da domani, ha spiegato Rasero, chiuderanno i cimiteri, tranne, ovviamente per le urgenze.

POSTICIPATI I PAGAMENTI

Saranno posticipati i pagamenti relativi alla TARI, si pagherà la prima il 16 luglio, i parcheggi rimarranno gratis "Non serve la polemica, è una formula che può agevolare diverse persone che a lavorare ci vanno".

Sulle bollette dell'acqua arrivate in questi giorni: "Chi può la paghi, ci consente di dare servizi, chi non può la tenga, non ci saranno interessi e sanzioni. Fino al 3 aprile potete lasciare le macchine in strada".

L'invito del sindaco è anche a non fare fuochi:"Non abbiamo bisogno di emergenze" e a non fare acquisti online:""Esponete tutti a contagi e danneggiate il nostro commercio, rischiamo di chiudere".

E l'invito a non inondarlo di messaggi portando ad esempio l'ennesima favola di Esopo, "La scimmia e il cammello":"Non improvvisatevi, ognuno faccia il suo"

I NUMERI

"Oggi ci sono 651 morti in Italia 952 guariti, 59mila gli italiani contagiati, 14 le persone guarite in Piemonte di cui 4 astigiani, oggi 17 i decessi uno anche nell'astigiano e si arriva così a 11 morti. "Siamo in piena battaglia abbiamo bisogno dell'aiuto di tutti".

Betty Martinelli

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