/ Attualità

Attualità | 17 giugno 2020, 17:06

Angela Quaglia: “L’Amministrazione chiarisca sui crolli di loculi nell’area sinistra del cimitero di Asti”

Cedimenti, avvenuti in una zona già segnalata, che hanno coinvolto anche ossa e crani di persone sepolte

Angela Quaglia: “L’Amministrazione chiarisca sui crolli di loculi nell’area sinistra del cimitero di Asti”

Tornando su un problema da lei già segnalato nei mesi scorsi, la consigliera comunale Angela Quaglia (CambiAMO Asti) ha presentato un’interrogazione a risposta scritta con la quale chiede nuovamente conto al sindaco Maurizio Rasero dello stato in cui versano i loculi del triangolo sinistro del cimitero (ossari, ecc.), “avuto notizia che recentemente i loculi sono crollati portando con sé, insieme a cemento e mattoni, anche ossa e crani di persone ivi sepolte”.

Dopo aver esposto una serie di considerazioni – ovvero che “il problema non era nuovo e che erano stati promessi interventi immediati a pochi mesi dall’elezione di questa Amministrazione”; “che la zona delle sepolture era stata successivamente ‘protetta’ e ‘transennata’ con i classici nastri di cantiere, il che faceva presupporre l’imminente inizio dei lavori”; “che nulla è stato comunicato ufficialmente e che ad oggi tutto il triangolo sinistro del cimitero è transennato e i lavori di messa in sicurezza e di ripristino delle sepolture non è ancora iniziato” e che “essendo transennata tutta la zona del triangolo sinistro, si impedisce di fatto l’accesso anche alle persone che, dopo mesi di lockdown, non possono più accedere alle tombe dei propri cari poste nell’area indicata – la consigliera interroga urgentemente l’Amministrazione chiedendo di sapere, con risposta scritta:

  1. quali sono le cause del crollo;

  2. quando è avvenuto;

  3. se sono stati informati i parenti delle persone ivi sepolte;

  4. per quale ragione ancora oggi ci siano i teli verdi a coprire i cumuli di macerie e, presumibilmente, di ossa umane;

  5. quando inizieranno i lavori;

  6. quale cifra è stata stanziata per l’intervento;

  7. se non si ritenga, per umana pietà, di collocare (anche provvisoriamente altrove) i resti delle persone ivi sepolte.

Redazione


Vuoi rimanere informato sulla politica di Asti e dire la tua?
Iscriviti al nostro servizio gratuito! Ecco come fare:
- aggiungere alla lista di contatti WhatsApp il numero 0039 348 0954317
- inviare un messaggio con il testo ASTI
- la doppia spunta conferma la ricezione della richiesta.
I messaggi saranno inviati in modalità broadcast, quindi nessun iscritto potrà vedere i contatti altrui, il vostro anonimato è garantito rispetto a chiunque altro.
LaVocediAsti.it li utilizzerà solo per le finalità di questo servizio e non li condividerà con nessun altro.
Per disattivare il servizio, basta inviare in qualunque momento un messaggio WhatsApp con testo STOP ASTI sempre al numero 0039 348 0954317.

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A GIUGNO?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare 2024" su Spreaker.
Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore|Premium