I consiglieri comunali, Angela Quaglia, Mauro Bosia. Michele Anselmo, Mario Malandrone, Massimo Cerruti, Giorgio Spata, Davide Giargia, Martina Veneto, Maria Ferlisi, Luciano Sutera e Giuseppe Dolce, hanno consegnato un'interpellanza a risposta scritta al sindaco Rasero a proposito della convenzione per la gestione della piscina comunale che, affidata al Centro Sportivo Roero, scadrà a settembre.
"Già una volta - scrivono i consiglieri - la gestione è stata rinnovata con procedura a carattere di urgenza senza regolare gara di affidamento pubblica, così come, invece, prevederebbe la legge, qual è l'intenzione dell'amministrazione? Gestire direttamente l'impianto, procedere con un nuovo affidamento oppure di non aprirlo, privando la cittadinanza di un servizio pubblico di notevole importanza?".
Inoltre la Fase 2 post emergenza Covid ha inciso sulla modifica della normativa per l’utilizzo degli impianti sportivi, attraverso le linee guida emanate dall’Ufficio Sport della Presidenza del Consiglio, a cui occorrerà adeguarsi.
I consiglieri chiedono quindi se a settembre la piscina rimarrà aperta e se la gestione sarà del Comune o affidata ad altri gestori.
"È in corso una gara di affidamento pubblica, così come previsto dalla legge, e a che punto siamo con l’iter di affidamento? A che punto sono i lavori sulla vasca coperta e chi sosterrà i relativi costi?".
I consiglieri firmatari chiedono anche, considerate le limitazioni, quale sarà il tariffario per gli utenti:"Considerate le limitazioni di affluenza, previste dalle linee guida ministeriali che secondo quanto previsto dal TUEL, si ricorda essere di competenza di questo consiglio, chi sosterrà i costi relativi al mantenimento dell’equilibrio economico-finanziario dell’impianto, sia in caso di gestione diretta da parte dell’Amministrazione, sia in caso di affidamento a terzi?".