I dati sono preoccupanti e la situazione economica post Covid dell'Astigiano sembra essere drammatica.
I dati allarmanti dell'Astigiano
Nelle prime quattro settimane dalla riapertura delle attività tra Asti e provincia si registra un calo del fatturato superiore al 50% (più precisamente -53%). Il 18% delle imprese non ha ancora riaperto, l'80% ha rialzato le serrande ma non a pieno regime e il 5% rischia di non riaprire più.
Bonus EBT
A fronte di questi dati gli Enti Bilaterali del Commercio e del Turismo della provincia di Asti hanno deciso di mettere a disposizione di imprese e lavoratori in difficoltà il "Bonus EBT". Si tratta di una somma di 130mila euro per aiutare chi è attualmente in difficoltà.
Superare insieme paure e criticità
"Speravamo che la ripresa post Covid fosse più veloce. Dobbiamo superare criticità e paure insieme. Per questo abbiamo deciso di fare squadra e di scendere in campo per aiutare", spiegano Claudio Bruno, direttore Confcommercio Asti ed Enrico Fenoglio, presidente dell'Ente Bilaterale del Commercio di Asti.
Kit e buoni spesa
Due i fronti di intervento. Da un lato gli EBT forniranno gratuitamente alle imprese iscritte agli Enti un kit di sanificazione completo, comprendente mascherine, guanti, gel e altro. Dall'altro lato, verranno messi a disposizione di famiglie e lavoratori 750 buoni spesa per l'acquisto di beni di prima necessità, presso i negozi convenzionati del territorio.
Economia circolare: si spenda sul territorio e non altrove
"I buoni saranno spendibili esclusivamente nell'Astigiano. Vogliamo creare una sorta di economia circolare, per cui si possa tornare a spendere sul territorio e non altrove", dichiara Stefano Calella, presidente dell'Ente Bilaterale del Turismo di Asti.
Criteri di assegnazione dei buoni
Potranno beneficiare dei buoni i lavoratori con un basso reddito ISEE e che, nel corso di questa emergenza sanitaria, abbiano fatto ricorso alla cassa integrazione. Sulla base di questi criteri, verrà poi creata una graduatoria.
Si tratta del secondo grande intervento a tutela di famiglie e imprese post Covid del Piemonte, secondo solo a Torino.
"Abbiamo cercato di aiutare anche i molti lavoratori che da febbraio aspettano ancora la cassa integrazione. Ci rendiamo conto che non sia la soluzione, ma un aiuto concreto in una situazione drammatica", afferma Mario Galati, segretario generale Filcams Cgil Asti.
Info e scadenze
La domanda di partecipazione potrà essere presentata da domani, 10 luglio, e non oltre il 31 agosto. Dovrà essere caricata dal sito www.ebtasti.it e presentata a mano oppure con raccomandata nella sede dell'Ente Bilaterale Ascom Confcommercio di Asti, in corso Felice Cavallotti 37. Per ulteriori informazioni contattare la segreteria allo 0141/535715 o alla mail info@ebtasti.it
Gli EBT
Gli Enti Bilaterali di Turismo e Commercio ad oggi rappresentano circa 750 aziende, di cui 500 del Terziario e 250 del Turismo, per oltre 4mila lavoratori.