Da ormai più di due anni, riceviamo sollecitazioni da professionisti sulle difficoltà che incontrano nell'accedere e nell'essere ricevuti: questo complica molto il lavoro di tali professionisti e costituisce un disservizio. Abbiamo letto le preoccupazioni dell'Ordine degli Architetti, in tal senso, soprattutto in una fase in cui ci sarà molto lavoro legato al superbonus con detrazioni del 110%. Siamo preoccupati e vorremmo capire cosa è avvenuto nelle scelte dell'assessorato.
Conoscendo la professionalità di tecnici e operatori, abbiamo ritenuto dopo tre anni di porre qualche domanda all'amministrazione sul futuro e su come si sia organizzato il servizio. Intendiamo con questa interrogazione valorizzare le competenze all'interno della macchina comunale, ma intendiamo altresì capire perchè un servizio che nelle dichiarazioni dell'assessore competente era da migliorare, rimodernare, anzi era da rivoluzionare abbia oggi tali problematiche e le abbia avute non solo nella fase Covid, ma anche precedentemente.
La nostra è un'interpellanza politica, perchè dall'annuncio fatto di rivoluzioni positive, son passati ormai tre anni e vorremmo capire di più delle scelte organizzative fatte su un servizio così prezioso e con competenze storiche. Inoltre vorremmo conoscere nel dettaglio dall'assessore le innovazioni annunciate e come cambieranno il servizio.
AMBIENTE ASTI