Il Comune di Asti, in seguito al Decreto regionale che ha disposto per il trasporto pubblico un coefficiente di riempimento non superiore al 50% dei posti previsti dalla carta di circolazione del singolo mezzo, ha immediatamente disposto una riduzione del numero dei bambini presenti su ogni scuolabus, a tutela degli alunni che fruiscono del trasporto scolastico.
Ciò nonostante il DPCM del 3 novembre scorso precisi che dalla limitazione viene escluso il trasporto con scuolabus, l’Amministrazione comunale ha da subito valutato la necessità ridurre il numero dei bambini su ogni scuolabus e di implementare il numero delle corse e delle linee di trasporto al fine di poter assicurare la fruizione del servizio scolastico in massima sicurezza a tutti gli alunni delle scuole primarie aventi diritto.
Tenendo conto dell’inserimento del Piemonte nelle ‘zone rosse’ del Paese, a maggior tutela dei piccoli utenti del servizio di trasporto scolastico, si è deciso di rimodulare il servizio offerto, effettuando corse aggiuntive su tre linee ed aggiungendo due nuove linee, così da garantire il trasporto a tutti gli utenti ai quali era stato confermato ad inizio anno scolastico.
Il sindaco Maurizio Rasero e l’assessore all’Istruzione Elisa Pietragalla, convinti dell’importanza fondamentale della tutela dei piccoli utenti del trasporto scolastico, fanno presente che a partire dal 4 novembre, sono stati attivati i percorsi aggiuntivi delle Linee Bottego, Portacomaro Stazione e Serravalle e la linea 7 Trincere; al 9 di novembre è inoltre partita la navetta aggiuntiva della scuola Lajolo presso la Goltieri.