Ancora una volta fotografie che raccontano quanto l'essere umano non abbia a cuore il territorio e agisca contro ogni regola di civiltà e buon senso.
La vigilia di Natale, due volontari dell'Associazione Protezione civile di Asti hanno eseguito un giro di perlustrazione sulle aste fluviali del Tanaro e del Borbore di competenza del Comune di Asti, per verificare lo stato di tutti quei luoghi che vengono solitamente presi di mira per l’abbandono dei rifiuti.
"Purtroppo - spiegano - le condizioni riscontrate sono state scoraggianti con l’amara consapevolezza che al termine delle festività la situazione non potrà che essere peggiore.
Come è noto a tutti, la nostra Associazione si occupa di tutela del territorio, che prevede un’insieme di attività tra le quali riveste notevole importanza la rimozione di rifiuti presso tutti quei luoghi dove la loro presenza oltre all’indicibile degrado ambientale, potrebbe causare danni considerevoli in caso di eventi alluvionali".
Nel corso degli anni, i numerosi interventi condotti in collaborazione con il Comune di Asti, hanno contribuito a determinare un lieve miglioramento.
"C'è da riscontrare, spiegano dall'associazione, che se da un lato cresce a livello cittadino la sensibilizzazione rispetto ai temi di tutela e salvaguardia ambientale, è anche vero che l’inciviltà di pochi individui e molto spesso gli interessi di piccole imprese senza scrupoli, vanificano in parte quanto faticosamente conquistato".
"Possiamo però rassicurare che il nostro impegno per combattere questo degrado, sarà sempre condotto ai massimi livelli, con la speranza che sempre più cittadini appoggino le nostre attività di volontariato".





















