Nel tardo pomeriggio di ieri si era diffusa la notizia che tra Moasca e Calosso, fosse successo qualcosa di particolarmente grave, rumori di spari e poi diverse pattuglie di Carabinieri hanno fatto temere il peggio.
Per fortuna, si trattava solo di un gruppo di ragazzi che, violando totalmente le norme anticovid, si sono riuniti in un casolare sperduto per giocare a softair.
Si tratta di un'attività ludica basata sulla simulazione di azioni militari, per la cui realizzazione si utilizzano riproduzioni fedeli di armi in dotazione alle forze armate, che sparano pallini in materiale biodegradabile, totalmente innocui per gli esseri umani.
12 i ragazzi della zona circostante, tra cui un minorenne, incensurati, sono stati sanzionati per violato le norme anticovid. Per loro una multa di 400 euro.