Ieri, venerdì, è terminato anche l'anno di servizio civile al CPIA di Asti per tre volontarie: Ana Straistari, Irene Gastino e Susanna Vergano.
Il saluto si è svolto in streaming.
Un anno anomalo, che le ha fatte sperimentare i vari aspetti del progetto, dall'accoglienza, al supporto didattico agli eventi culturali.
Il loro servizio iniziava proprio nei giorni dei lockdown, ma i volontari hanno saputo reinventarsi.
A loro una targa della scuola che ne ricorda l'impegno, un libro significativo per il loro futuro e collane e braccialetti ecosostenibili, ricavati con materiali, cibi interculturali.
A consegnare nella galleria del CPIA i doni e a ringraziarli, in presenza, il Dirigente della scuola di istruzione degli adulti Davide Bosso.
Successivamente i volontari hanno fatto un tour nelle classi dove hanno ricevuto gli applausi degli insegnanti e degli studenti.
Le volontarie hanno realizzato una lunga lettera, un ringraziamento sulla pagina ufficiale del CPIA: "Poche righe non bastano per esprimere la nostra gratitudine verso il magico mondo che è il CPIA: è stato un anno intenso e con difficoltà inaspettate, ma proprio per questo ancora più indimenticabile, nel bene e nel male".
I saluti in streaming di uno dei loro formatori, Elio Montagna, ex vicepreside della Parini e ora volontario al CPIA: "Il CPIA è stato fortunato in queste due tornate di civilini, ha avuto sempre ragazzi in gamba. Non posso che augurare loro uno splendido futuro, se lo meritano".