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Attualità | 01 giugno 2021, 13:48

Canelli: festeggiati i cent’anni della signora Catterina Bocchino

La donna, ospite della Casa di riposo comunale, è stata omaggiata anche dalle autorità locali

Catterina Bocchino, neo centenaria canellese, con gli amministratori locali

La neocentenaria ritratta con gli amministratori Corino (Provincia), Gandolfo (Canelli) e Demaria (Loazzolo)

Nel pomeriggio di ieri, lunedì 31 maggio, il cortile della Casa di Riposo Città di Canelli ha ospitato i festeggiamenti per i cento anni di Catterina Bocchino, nata per l’appunto il 31 maggio del 1921 a Canelli.

Dopo il matrimonio con il signor Surano, la coppia si trasferì a Torino per esigenze di lavoro ed ebbe un figlio, Valter. Anni dopo la famiglia fece ritorno nell’astigiano, a Loazzolo, dove hanno vissuto in campagna.

Oltre che dagli altri ospiti della struttura, la neo centenaria è stata festeggiata dalla direttrice Simona Amelio, dal personale sanitario e dai volontari. Ed anche gli amministratori locali le fanno fatto visita per congratularsi con lei in rappresentanza dei rispettivi enti: la Consigliera Provinciale Angelica Corino, delegata dal Presidente della Provincia Paolo Lanfranco, il vicesindaco di Canelli Paolo Gandolfo e il sindaco di Loazzolo Claudia Demaria.

Nell’occasione, la consigliera Corino le ha consegnato l’attestato di “Patriarca della Provincia di Asti” accompagnato da alcune pubblicazioni dell’ente e dall’Amaro dei Centenario, consueto omaggio ai neo centenari da parte della ditta “Punto Bere” di Canelli

Alla cerimonia è intervenuto anche il Parroco di San Tommaso, don Mario Montanaro, per un momento di raccoglimento.

Redazione

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