Se il ritorno a fiere ed eventi è un segnale di ripartenza ed è fondamentale per gli esercenti,qualcuno, ad Asti, lamenta il fatto che non tutte le zone siano coinvolte.
Con una nota il consigliere e capogruppo del Movimento 5 Stelle, Massimo Cerruti rimarca che "Sarebbe necessario tenere in considerazione un po’ tutte le zone della città e delle frazioni, rivitalizzando a turno tutte le vie, le piazze, i quartieri senza lasciare indietro nessuno dei bar, ristoranti, negozi che hanno bisogno come il pane di richiamare un po’ di gente nelle loro vicinanze".
E fa l'esempio della Fiera di Mezza Estate di domenica prossima 18 luglio composta da 300 bancarelle. "Alcuni esercenti - spiega - lamentano il fatto che l’organizzazione arrivi in corso Alfieri solo fino in corrispondenza di Via Rossini senza proseguire con poco sforzo di qualche metro e comprendere altri esercizi pubblici. Riceviamo diverse istanze di cittadini che di fronte a queste legittime problematiche sono disperati e nonostante diverse richieste non vengono ascoltati, nemmeno ricevuti se non a seguito di formali richieste di appuntamento con Sindaco ed Assessore al Commercio cui seguono mancate risposte o riscontri in tempi non compatibili".
Il consigliere chiede di non fare esercenti di serie A e B e aggiunge di "fare un maggiore sforzo di comprensione e la volontà di prendere decisioni a favore di tutti e non solo di qualcuno".