Sua Maestà il Bue Grasso, Moncalvo e l'autunno: un binomio perfetto.
In arrivo due storiche fiere, che fanno di Moncalvo e dei dintorni, un fiore all'occhiello della gastronomia piemontese. La 67^ edizione della Fiera del Tartufo Bianco di Moncalvo è in programma per le ultime due domeniche di ottobre, il 24 e il 31; mentre la 383^ edizione della Fiera del Bue Grasso si terrà l'8 dicembre
Il sindaco di Moncalvo, Christian Orecchia, dichiara: "Se lo scorso anno siamo riusciti ad affrontare la 66^ edizione della fiera del Tartufo tra mille regole, è grazie al lavoro di squadra e a un po' di lungimiranza nella gestione dell'evento. Quest'anno finalmente è tutto piu semplice: i vaccini e il Green Pass ci danno la possibilità di aprire la piazza a tutti gli avventori muniti di certificazione senza alcun contingentamento e limitazione. Ovviamente la sicurezza rimane la priorità. Al centro di questi due eventi ci sono i nostri commercianti e tutte le strutture ricettive. L'amministrazione crede nell'importanza di far ripartire il territorio attraverso le sinergie".
La Fiera del Tartufo Bianco
La 67^ edizione della Fiera del Tartufo Bianco sarà caratterizzata da una mercato di prodotti tipici, quali tartufi, funghi, nocciole, salami e vino. La tradizione iniziata nel 2020 di ospitare attivita commerciali di Patti (ME), città con cui Moncalvo è gemellata, continua anche quest'anno. Saranno presenti tre espositori pattesi: due di prodotti gastronomici e uno di tipiche ceramiche sicule. Grande adesione dei commercianti di tartufo. Per i commercianti moncalvesi a stata applicata una tariffa agevolata per la partecipazione all'evento; 6 sono i produttori di Moncalvo che hanno aderito e saranno presenti in piazza con i prodotti. La scelta del 2020 della nuova location in centro alla piazza per l'esposizione e la premiazione del Trofeo Citta di Moncalvo "Tartufo d'Oro" e "Zappino d'Argento" ha riscosso grande successo, per cui si terrà nella stessa area.
La pro loco è pronta ad affrontare entrambe le domeniche con 3 offerte: il pranzo presso la sede, lo stand gastronomico in piazza e il pranzo degli escursionisti. Anche quest'anno, al centro della piazza sono stati previsti trenta metri per consentire la consumazione delle pietanze.
Due sono le passeggiate in programma con Colibri escursioni. Entrambe le camminate termineranno in prossimità di aziende agricole, dove gli escursionisti potranno fare una piccola degustazione e acquistare i prodotti degustati. A cornice della fiera, la cultura. Durante le due domeniche di fiera sara visitabile la mostra temporanea al Museo Civico di Moncalvo, dal titolo "Nostalgia del mare" di Labar ed esposizione delle opere di Roberto Gianinetti, ispirate alla Divina Commedia. Di grandissimo pregio la mostra permanente, dove sono apprezzabili alcune opere del Caccia, un De Chirico, un disegno di Modigliani e uno Chagall.
Due saranno le mostre dislocate in città: una dedicata al noto pittore Mario Pavese in piazza Garibaldi, organizzata dai figli Roberto ed Elvira, e l'altra presso Casa Lanfrancone organizzata da l'ing. Emilio Lanfrancone che verterà su ricordi di famiglia della fiera del tartufo. Lo scorso anno la rassegna culinaria non si è tenuta, quindi non ha compiuto gli anni. Pertanto si riparte dalla edizione 35, con 11 ristoranti che proporranno menu con tre portate al tartufo bianco e vino incluso, abbinato e scelto dal ristoratore. Il format sara: 11 ristoranti per 11 Cantine.
Il presidente della Commissione Fiera del Tartufo Bianco, Michele Rampone, dichiara: "Siamo stati chiamati lo scorso anno ad affrontare questa grade sfida di organizzare la fiera. Quest'anno siamo pronti e quasi a regime".
La Fiera del Bue Grasso
La Fiera del Bue Grasso spegnerà finalmente le 383 candeline che avrebbe dovuto già fare lo scorso anno.
"Ce to hanno chiesto in tanti, allevatori, macellai e anche gente comune. Ci sono arrivate molte richieste, segno della vitalità di questo settore produttivo, e abbiamo capito che la Fiera doveva assolutamente tornare. Sarà un impegno notevole per garantire la sicurezza perche la salute viene prima di tutto — spiega la presidente della Fiera, Luisella Braghero — ma era necessario rispondere positivamente alle sollecitazioni di aziende molto provate dalla pandemia".
La rassegna zootecnica si inserisce in un ricco carnet di appuntamenti che vanno sotto il nome di "Sua Maesta it Sue Grasso" che accompagnerà pubblico e buongustai dal 4 al 12 dicembre.
Vetrina di prestigio per la carne di razza piemontese e le altre eccellenze, l'esordio sarà sabato 4 dicembre presso i locali della Biblioteca Civica con la presentazione del libro "ll bue nella storia dell'uomo e nelle tradizioni del Piemonte", note tecniche, storiche, artistiche e letterarie. A cura di Franco Guarda, Davide Biagini e Fausto Solito.
Domenica 5 dicembre si terra, invece, il mercatino dell'antiquariato. A pranzo, sotto il Palatenda riscaldato in piazza Carlo Alberto, appuntamento con la Pro loco per la Sagra del Bollito del Bue Grasso.
Come ormai da tradizione consolidata, mercoledi 8 dicembre, si terra la Giornata dell'Olio, sedicesima edizione, dedicata all'extra vergine che nasce sulle nostre colline. Degustazioni presso la Stand produttori olivicoli (dalle 10) in piazza Carlo Alberto.
Mercoledi 8 dicembre l'appuntamento piu atteso con la Fiera Nazionale di Sua Maestà il Bue Grasso, manifestazione riconosciuta De.Co di Moncalvo. I migliori e più possenti capi di buoi e manzi sfileranno anche nel ring, per favorire il compito dell'esperta giuria nell'esprimere le valutazioni che sfoceranno nella proclamazione dei vincitori (premiazione alle 12). Al pubblico l'opportunita del "buji tut al di": distribuzione continua nel palatenda del sontuoso bollito.