Se ne parlava da anni e ora diventa realtà. L'Avis di Nizza avrà finalmente una nuova sede adeguata per i prelievi.
Ha infatti trovato casa nella vecchia sede della Croce Verde di via Gozzellini 21 e occuperà tutto il primo piano, circa 150 metri quadrati.
"Si chiede un aumento delle donazioni - ha spiegato Andrea Forin consigliere delegato al Volontariato - ed è giusto avere una sede adeguata. È frutto di una collaborazione tra le associazione. Il dono del sangue è il dono più grande".
Grazie all'autoemoteca raggiunti risultati importanti
"Nella Giunta di giovedì - ha chiarito il sindaco, Simone Nosenzo - è stato deliberato che Avis si potesse allargare senza usare esclusivamente l'autoemoteca che è stata utilissima per anni"
Soddisfatto anche Roberto Cartosio presidente Avis: "L'amministrazione ci aveva messo a disposizione un terreno ma gli oneri finanziari erano troppo alti e per fortuna si è aperta questa strada. Importante avere un punto fisso, con l'autoemoteca abbiamo lavorato molto ma c’erano comunque dei vincoli".
L'Avis si occupa di attività medica e la struttura avrà le stesse norme degli ospedali
Il prezioso lavoro di Avis è di fatto un'attività medica e sarà fatta tutta l’impiantistica con le stesse norme degli ospedali. Purtroppo il Covid ha limitato le donazioni negli ultimi due anni. "Nel 2021 abbiamo fatto 400 donazioni - rimarca Cartosio - frutto di 250 donatori, sono numeri buoni ma che potrebbero crescere. Nizza diventerà importante in tutto il sud della Provincia".
Avis, che a Nizza è nata nel 1958, avrà la sua sede grazie ai fondi risparmiati dalla stessa associazione e da donazioni.