/ Green

Green | 22 marzo 2022, 08:15

I migliori tè dal mondo con Altromercato. Una vasta gamma di filiere storiche in degustazione

Dal 23 marzo al 3 aprile nei due punti vendita Rava e Fava di Asti, vere eccellenze produttive

I migliori tè dal mondo con Altromercato. Una vasta gamma di filiere storiche in degustazione

Dal 23 marzo al 3 aprile  nei due punti vendita Rava e Fava di Asti ci sarà uno spazio speciale alla vasta gamma di tè Altromercato.

Tre  saranno le filiere storiche di tè900 piccoli produttori di Ambootia,  i 300 di Potong dell'India del nord ed i 2200 agricoltori di S.O.F.A. dello Sri Lanka.

Altromercato importa da Ambootia il tè in foglie nelle varietà verde e nero. Il tè cresce nella regione del Darjeeling, Bengala Occidentale, la regione dalla quale provengono i più pregiati tè indiani e dove la tradizione è antica e raffinata. La piantagione è situata a 1.500 metri di quota sulle pendici dell’Himalaya. Nelle piantagioni si segue il metodo biologico e biodinamico dell’agricoltura che infonde vitalità ai cespugli ed esalta la qualità intrinseca della foglia che rende i celebri tè Darjeeling.
L’agricoltura biologica utilizza input naturali per migliorare la fertilità del suolo attraverso una maggiore attività microbica.
Il metodo naturale permette una migliore ritenzione dell’umidità e previene l’erosione del suolo. Un terreno sano produce prodotti sani.

SOFA (Small Organic Farmers Association - Associazione di Piccoli Agricoltori biologici) ) nacque dall’idea di avviare un progetto che coinvolgesse i produttori agricoli locali volenterosi di convertire i propri terreni all’agricoltura biologica, così da proteggere l’ambiente e la biodiversità del territorio e, al contempo, impiegare i contadini non più come semplici intermediari, bensì come produttori diretti, in grado di fissare il prezzo minimo dei propri prodotti.

In un territorio normalmente caratterizzato da grandi piantagioni di tè, emerge il comitato PTWWC (Potong Tea Workers Welfare Committee), un progetto di microimprenditorialità dal basso che vuole garantire tutele e sviluppo alla comunità locale.

L’iniziativa dei coltivatori di Potong, che prevede uguali diritti fra tutti i lavoratori e partecipazione diretta dei coltivatori ai processi decisionali, rappresenta quindi una grande innovazione, e si propone come possibile modello di sviluppo anche per altri produttori.

"I nostri tè - spiega la cooperativa - sono delle vere eccellenze produttive coltivati in giardini di altura in tre zone vocate storicamente a questo prodotto coloniale: le pendici dell'Himalaya indiana e la regione di Kandy al centro dello Sri Lanka e, in questo periodo presenteremo le caratteristiche di ciascun tè e le tecniche di produzione".La gamma dei nostri tè comprende sia in  foglie-sfuso  che in filtri di qualità tè  nero e tè verde; inoltre l'offerta si amplia con i tè aromatizzati (gelsomino,  menta, limone, zenzero, frutti di bosco, arancia e spezie, bergamotto) e con due tipi di deteinato con estrazione a vapore. Tutti i tè dello Sri Lanka vengono confezionati in cestini di fibra vegetale intrecciati a mano da una cooperativa di donne sempre in Sri Lanka

I.P.

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A MARZO?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare 2024" su Spreaker.
Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore|Premium