“In questa lista siamo 17 donne e 15 uomini, pur non essendo dei fanatici delle pari opportunità espresse in percentuale. Sono convinta che le donne, se vogliono, sono perfettamente in grado di farsi rispettare senza dover ricorrere ad alcuna quota rosa”.
Lo ha affermato la consigliera Angela Quaglia nel corso della conferenza stampa di presentazione dei candidati della lista civica “CambiAMO Asti”, che fa parte dell’ampia coalizione che supporta la candidatura a sindaco di Paolo Crivelli e che vede la consigliera, che nella tornata precedente si era candidata in prima persona all’incarico di primo cittadino, in veste di capolista.
IN LISTA ESPONENTI DELLA SOCIETA' CIVILE E DELLE 'VENTINE'
Con lei figurano nell’elenco di 32 nomi persone molto attive nei più disparati ambiti, con particolare attenzione per il sociale e per le ‘ventine’, ovvero le frazioni cittadine che secondo l’opposizione sono state tenute sempre in pochissimo conto dall’Amministrazione Rasero. La candidata più giovane è la ventenne Giulia Marchisio, disabile con gravissimi problemi motori, che con la sua caparbietà, che l’ha portata a disputare la paralimpiadi di Zagabria, è la dimostrazione vivente dell’assunto iniziale.
Molto significativa la presenza in lista anche di Roberto Gerbi, ex direttore sanitario dell’ospedale, che ha motivato la scelta di candidarsi perché “Nei molti anni in cui mi sono trovato a rapportarmi professionalmente con i politici locali, Angela (la consigliera Quaglia, ndr.) è l’unica che ha sempre dimostrato davvero di avere a cuore la sanità pubblica”.
CRIVELLI: IL CONFRONTO E' IL VALORE AGGIUNTO DELLA NOSTRA PROPOSTA
La sanità è un ambito che ben conosce, avendoci lavorato per decenni all’ospedale cittadino, anche il candidato sindaco Paolo Crivelli, che ha aperto la conferenza stampa affermando: “Grazie per il vostro prezioso contributo, valore prezioso per noi. Ho apprezzato tantissimo dedizione di Angela, per me esempio straordinario per la passione che ha e le conoscenze che ha sul territorio. Ha dedicato la sua vita per il bene comune e sono orgoglioso sia nella mia coalizione”.
“Il valore aggiunto della nostra proposta – ha aggiunto Crivelli – è che ogni idea è frutto di confronto e collaborazione tra varie commissioni. Stiamo vivendo un momento tanto difficile quanto storico, nel quale è necessario disporre di una prospettiva e di una dinamica della politica del tutto nuove”.
QUAGLIA: LA MAGGIORANZA E' CONSAPEVOLE DI QUEL CHE VOTA?
Una politica, quindi, all’insegna del confronto per definire una linea collegiale. L’opposto, ha argomentato la consigliera nel suo intervento, di quanto fatto in cinque anni dall’Amministrazione di centrodestra. “Lunedì il Consiglio comunale inizierà a parlare di Asp, ma di fatto ha subito una completa esautorazione, senza aver avuto modo di fornire indirizzi sul futuro dell’azienda. Il sindaco ci ha ancora una volta messi di fronte al fatto compiuto, con ratifica in Consiglio. E’ una cosa gravissima: mi chiedo se la maggioranza sia consapevole di cosa vota, poiché in questi 5 anni non hanno mai parlato. Mai sentito un intervento “di respiro” da parte di un consigliere di maggioranza”.
Un’assenza di confronto che, secondo la consigliera, ha caratterizzato anche il rapporto tra l’Amministrazione e la città: “Ha sempre prevalso il comunicare qualcosa che era stato già deciso altrove. Invece la maggioranza ha prima blandito l’elettorato – con promesse su sicurezza, lavoro, valorizzazione del commercio, potenziamento di Asp e nuove destinazioni per i tanti edifici pubblici vuoti da anni – e poi ha sempre comunicato ogni decisione a cose fatte”.
DALL'AMMINISTRAZIONE TANTI ANNUNCI E POCHISSIMA SOSTANZA
“Tranne che sulle scuole – ha aggiunto -, dove le cose sono state effettivamente fatte con i contributi dello stato, spesi più o meno bene, come nel caso della Jona, che certo non era la scuola messa peggio nel panorama cittadino e che secondo me sarebbe stata da ristrutturare anziché abbattere, per il resto ho letto solo tanti annunci e visto pochissima sostanza”.
I PROGETTI PER IL VECCHIO OSPEDALE E LA TSO? SARANNO SORPRESE DI PASQUA...
“E’ scandaloso – ha attaccato – che ieri il vicepresidente della Regione abbia accennato a un progetto per il vecchio ospedale (CLICCA QUI per rileggere l’articolo a riguardo), ‘scoprendo’ dopo cinque anni che la giunta regionale ci tiene tanto ad Asti. E lo stesso possiamo dire per il collegamento sud ovest: tutto fermo per anni, poi quindici giorni fa hanno annunciato che siamo quasi in dirittura di arrivo. Ma alle domande più ovvie, quali ‘Come sarà?’ o ‘Dove passerà?’ non è stata data alcuna risposta. Anche questa sarà una sorpresa da uovo di Pasqua…”
“Basta con l’uomo solo al comando – ha ancora affermato – abbiamo stabilito un percorso interamente basato su valori come democrazia e partecipazione, decidendo tutti insieme di appoggiare Paolo. Abbiamo costituito gruppi di lavoro programmatici con attenzione a periferie (completamente dimenticate), commercio, cultura. Parleremo di infrastrutture per risvegliare Asti e parleremo di spesa corrente, perché gli sprechi vanno evitati”.
SENZA PUDORE NEL CERCARE DI GIUSTIFICARE LA 'MANCETTA ELETTORALE' AI ROM
“Se li aboliamo – ha concluso – , possiamo aiutare chi davvero ha bisogno, anziché dare la mancetta elettorale come il buono mensa ai bimbi rom a un mese e mezzo da fine anno scolastico affermando che lo si fa per ridurre la dispersione scolastica. Sono senza pudore nell’affermare certe cose”.
I CANDIDATI DELLA LISTA CIVICA
1) Quaglia Angela
2) Baggio Manuela
3) Bifulco Antonella
4) Biglia Nicoletta
5) Binello Laura
6) Boero Francesca
7) Borio Roberto
8) Bovio Cinzia
9) Campaner Nicole
10) Carbone Claudio
11) Castaldo Luca
12) Coltella Eleonora
13) Demonte Giuseppe
14) Desimone Andrea
15) Ferraris Oscar
16) Gastino Irene
17) Gerbi Roberto
18) Giacosa Elena
19) Grillone Giovanna
20) Lentini Giovanna
21) Lettieri Antonella
22) Lo Guercio Pasqualino
23) Marchisio Giulia
24) Marengo Costante
25) Mirigliani Luciano
26) Nattino Barbara
27) Ottonelli Carlo
28) Pala Edoardo
29) Porricolo Matteo
30) Solazzo Enrico
31) Viarengo Maria Letizia
32) Villata Francesco