Non esiste una relazione più fedele di quella tra cane e uomo e quest’ultimo, ha il dovere di nutrire e soprattutto di prendersi cura del suo amico a quattro zampe. Per i cani una giusta alimentazione è alla base del loro stato di benessere psico – fisico e questo aspetto non va assolutamente messo da parte. Spesso cambiare ed alternare cibi, contribuisce a non fare annoiare il proprio amico a quattro zampe, così da rendere la fase del pasto, un momento felice.
Possono esserci però circostanze in cui il cane non sembra essere attratto dal cibo che gli forniamo. Le motivazioni possono essere varie, tra le quali una problematica di salute, da accertare recandosi da un medico veterinario. Se quest’ultimo esclude problemi di salute, la causa del poco appetito, può essere data dal fatto che il nostro amico peloso si sia stufato di mangiare sempre le solite cose. Risulta essere fondamentale in questo caso, rendere il pasto più invitante.
Con l’arrivo delle temperature calde, l’appetito diminuisce, proprio come avviene in noi esseri umani. In questo caso è importante non forzare il cane a mangiare, in quanto mangiare di meno lo rende più leggero e contribuisce alla gestione dell’eccessivo calore esterno, l’importante è offrire loro una ciotola di acqua fresca sempre a portata di mano.
Un’altra motivazione che può condurre inappetenza è riconducibile agli ormoni; nella femmina gli estrogeni, limitano il senso di fame. Vi è anche una correlazione nei maschi, poiché nel momento in cui annusano la carica di estrogeni nell’aria, possono rinunciare al cibo, dal momento in cui sono presi da altro. Se il cane non mangia, bisogna comunque lasciargli la sua ciotola con il cibo, per circa trenta minuti.
Se il nostro amico peloso però non è molto stimolato dal cibo, bisognerà prestare attenzione ed evitare di offrire snack fuori pasto, che limiterebbero il loro senso di fame. Nel caso in cui il proprio cane sia affetto da intolleranze alimentari, non bisogna aggiungere, per nessuna ragione al mondo, ingredienti che rendano appetibili il pasto, come ad esempio il parmigiano, in quanto una volta assaggiato un sapore diverso, sarà difficile poi farlo tornare al suo cibo tradizionale.
Per quanto riguarda gli alimenti secchi come le crocchette per cani, se non molto appetibili, è possibile aggiungere dell'acqua tiepida per ammorbidirle e cambiare la loro compattezza, così da renderle maggiormente gustose. Aggiunta l’acqua però il cibo non va conservato e se non mangiato, andrà purtroppo cestinato. I prodotti Amusi però, sono spesso molto gustosi ed è molto difficile che i nostri amici possano rifiutare di mangiare solo questo tipo di alimento. In ogni caso, si può anche aggiungere del brodo di pollo o manzo, anche se sono da evitare i dadi, per il loro alto contenuto di sale, che potrebbe determinare problemi all’apparato cardiovascolare.