Con una partecipazione stimata di circa 5.000 mezzi, il motoraduno in svolgimento a Monale in questo fine settimana può dirsi evento pienamente riuscito. Apertosi ieri sera con una cena accompagnata dalla musica della Shary Band, il raduno è ripreso ‘a pieni giri’ già alle 8 di stamattina con il ritrovo nella piazza del paese aperto a ogni tipo di mezzo a due o più ruote (ben accolti anche i quad) ad eccezione delle automobili.
Dopo una sfilata lungo le vie del paese, la giornata è proseguita con un pranzo del raduno accompagnato dalla musica live dei Rubin Red, per l'occasione formati da Manuel Costa alla batteria, Tom Soardi al basso e alla voce e Nicolò Costa alla chitarra. La musica del power trio rock sta accompagnando il pomeriggio dei partecipanti, intervallata da eventi collaterali come la quarta gara di lentezza e la seconda edizione "A suon di marmitte" (gara dello scarico più rumoroso).
Anche a questa edizione del motoraduno non mancano poi ospiti illustri, quali il campione Superbike anni Novanta, Giancarlo Falappa, soprannominato il Leone di Jesi, e il pioniere del motociclismo sportivo Italo Piana, classe 1930. E’ inoltre presente anche uno stando della Fondazione Simoncelli.
Altra caratteristica che contraddistingue il raduno è il donare in beneficenza quanto ricavato, devolvendo ogni anno le somme a onlus diverse. Nello specifico, quest’anno sono stati raccolti 2.000 euro che verranno equamente suddivisi tra la Fondazione Ospedale Infantile Regina Margherita, che da 15 anni opera a sostegno dell’ospedale torinese, e l’associazione “Anita e i suoi fratelli”.
Intanto l’evento prosegue, come detto accompagnato dalla musica dal vivo proposta dai Rubin Red.