Chiude il Tastè Vin di Asti, punto d'incontro di tanti amanti della buona cucina e del buon vino

E così anche il Tastè Vin di Asti ha chiuso i battenti, lasciando 'orfani' i tanti amanti della buona (ottima) cucina e della vastissima scelta di vini.

Il locale di via Vassallo, di fianco allo Splendor (chiuso anche lui purtroppo), nasce enoteca ma si è conquistato un posto di tutto rilievo nella ristorazione e, guardando le tante recensioni, molto apprezzato.

"Chiuso per interruzione di attività", si legge e ormai è da Pasqua che non si possono più gustare i piatti prelibati di Claudio Canazza che, con Cinzia Secci, gestiva il locale.

Guardando la loro pagina Facebook si scorgono le foto dei tanti astigiani e non solo, che si sono registrati in questo angolo astigiano bellissimo che sa di turismo.

Lavagnetta all'ingresso, entrata suggestiva, due o tre tavolini all'esterno. Entrando una piccola scaletta porta(va) dentro il localino, arredato con cura e gusto, la stessa dedicata ai piatti e alla scelta dei vini.

Da voci ben informate sembra che non sia la crisi responsabile della chiusura, anzi, la difficoltà di far fronte ad una mole di lavoro eccessiva per due persone.

Forse Cinzia e Claudio sono alla ricerca di un localino più a misura.

Speriamo di poterli trovare presto a valorizzare qualche altro angolo astigiano.

Girando in rete si trova anche una bella recensione di Andrea Scanzi, ad Asti per una mostra. "Il locale, si legge, uno slowfood, ha una carta dei vini biologica e vinoverista.  Di pregio la cucina, soprattutto gli antipasti, dal tortino di porri a quello di topinambour con fonduta. Il risotto al Castelmagno e tartufo nero era discreto. I dolci non li prendo mai. Il locale ha un buon clima, la gestione è giovanile e garbata, i prezzi ci stanno. Ci tornerò".

Purtroppo al momento non ci potrà tornare e nemmeno noi, ma speriamo in una nuova vita.