/ Politica

Politica | 04 giugno 2022, 15:55

Continua la 'sfilata dei big' in vista delle Amministrative: oggi Provenzano e Tabacci [VIDEO]

I due importanti esponenti politici, in città per sostenere Crivelli, hanno toccato temi quali la guerra in Ucraina, il reddito di cittadinanza e il 'caro energia'

Continua la 'sfilata dei big' in vista delle Amministrative: oggi Provenzano e Tabacci [VIDEO]

Proseguono le visite in città dei protagonisti della politica nazionale a supporto dei candidati sindaci che tra poco più di una settimana si contenderanno le preferenze degli elettori.

Questa mattina si sono svolti ben due appuntamenti organizzati a supporto della candidatura a sindaco di Asti del dottor Paolo Crivelli: prima l’ex ministro per il Sud e attuale vice Segretario nazionale PD Giuseppe “Peppe” Provenzano ha incontrato simpatizzanti ed elettori al bar Garibaldi.

Successivamente, nell’ambito di un incontro organizzato dall’associazione Asti Oltre, il candidato sindaco ha raccolto anche il sostegno di Bruno Tabacci, politico ‘di lungo corso’ che, sia pur probabilmente non notissimo alla massa elettorale, riveste attualmente l’importante incarico di Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio, con delega alla programmazione e coordinamento economico.

LA GUERRA IN UCRAINA E L'APPOGGIO ARMATO

Entrambi gli esponenti politici, dialogando con i giornalisti, hanno toccato temi di grande attualità, quali la guerra in Ucraina che, ha sostenuto Provenzano: “Si ferma solo con la via diplomatica e il sostegno all’Ucraina. Tutto quello che noi abbiamo fatto ha come unico obiettivo costringere Putin a una tregua seguita da un negoziato di pace che deve vedere l’Europa protagonista. Il governo italiano si sta muovendo in questa direzione e sarebbe utile che chi fa parte della compagine di governo, come Salvini, non intralciasse questo operato”.

In quanto alle polemiche tutte interne sul supporto al Paese invaso, Tabacci è stato netto: “Quando si dice che si vuole la pace è come dire che si vuole bene alla mamma… Di cosa parliamo? Senza resistenza ucraina avremmo assistito a un dittatore che li ha spianati tutti. Anche il tema delle armi è mal impostato: le armi offensive sono sempre dell’invasore, quelle difensive sono di chi si difende. Aggiungo che anche la Resistenza dei partigiani, senza le armi degli anglo-americani, non sarebbe mai arrivata da sola a liberare il nostro Paese”.

REDDITO DI CITTADINANZA E COMPAGINE DI GOVERNO

Provenzano ha poi parlato del Reddito di cittadinanza (“Abbiamo una grave situazione salariale, resa ancora più insostenibile dalle conseguenze della guerra. Ecco perché abbiamo bisogno di aumentare i salari e combattere le diseguaglianze, per la verità non si parla di riformare il Reddito di Cittadinanza: la destra propone di abolirlo, all’insegna di una crociata contro i poveri anziché contro la povertà) e rimarcato che il Partito Democratico fa parte della compagine di governo perché “Abbiamo risposto all’appello del presidente Mattarella, per dar vita a un governo di unità in un momento difficile per questo Paese. Questo è il nostro governo, ma non è la nostra maggioranza e non lo sarà più. Le larghe intese sono irripetibili: mai più al governo con la Lega”.

Anche Tabacci – ‘intercettato’ dai giornalisti in compagnia del presidente della Provincia Paolo Lanfranco e di Marco Goria, presidente della Fondazione Giovanni Goria, mentre uscivano da una libreria del centro città – non si è sottratto a domande sugli accordi elettorali: “Le elezioni Amministrative odierne vanno guardate sulla base di convergenze civiche, poi è ovvio che l’idea di una ampia coalizione, anche in vista delle Politiche, mi sembra una cosa giusta. Purtroppo non ci sono più i grandi partiti popolari che hanno fatto la storia di questo Paese”.

'CARO ENERGIA': 18 MESI PER LIBERARI DAL CONDIZIONAMENTO DEL GAS RUSSO

Infine ha toccato anche il tema del ‘caro energia’ che ha pesantemente colpito tanto le imprese quanto le famiglie: “Penso che nei 18 mesi previsti ci libereremo dal condizionamento del gas russo, sostituendo quantomeno il gas che ci viene fornito da loro. Al netto di questo è chiaro che bisogna ripensare il progetto energetico in sede europea e credo non sarebbe sbagliato dare vita a un Next Generetion EU sull’energia”.

Gabriele Massaro


Vuoi rimanere informato sulla politica di Asti e dire la tua?
Iscriviti al nostro servizio gratuito! Ecco come fare:
- aggiungere alla lista di contatti WhatsApp il numero 0039 348 0954317
- inviare un messaggio con il testo ASTI
- la doppia spunta conferma la ricezione della richiesta.
I messaggi saranno inviati in modalità broadcast, quindi nessun iscritto potrà vedere i contatti altrui, il vostro anonimato è garantito rispetto a chiunque altro.
LaVocediAsti.it li utilizzerà solo per le finalità di questo servizio e non li condividerà con nessun altro.
Per disattivare il servizio, basta inviare in qualunque momento un messaggio WhatsApp con testo STOP ASTI sempre al numero 0039 348 0954317.

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A LUGLIO?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare 2024" su Spreaker.
Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore|Premium