Il volontariato è una delle massime espressioni di questo Paese che, in diversi settori, è fondamentale alla riuscita dei servizi, anzi, se non ci fossero i volontari troppo spesso diverse macchine organizzative si bloccherebbero.
Ed è grazie al volontariato di un papà neo pensionato che il centro diurno socio terapeutico riabilitativo di Asti in via Gavazza, ha una 'nuova' cancellata e nuove ringhiere di balcone e rampa di ingresso.
Con una nota il centro ha voluto ringraziare papà Enrico che nelle scorse settimane ha concluso il progetto di riqualificazione dopo l'acquisto, da parte del Comune, del materiale necessario e del colore per la realizzazione del lavoro.
"Il nostro volontario papà - spiega Roberto Zanna operatore della struttura - ha portato a termine il progetto di riqualificazione della cancellata e delle ringhiere del balcone e della rampa di accesso alla struttura. Le verifiche e le autorizzazioni sono arrivate in tempi velocissimi. Enrico armato di tutto punto con pennelli, latte di vernice, immancabile mascherina e guanti, coadiuvato da un gruppo di ospiti e operatori motivati e divertiti, ha carteggiato cancello e ringhiere, passato mani e mani di base e vernice, fino al completo recupero estetico e funzionale".
Il lavoro ha migliorato anche la sicurezza, perché ora, grazie alla nuova apertura del cancello, sono più agevoli le manovre dei pulmini che quotidianamente garantiscono il trasporto casa-centro e ritorno degli ospiti.
"Un progetto davvero ben riuscito, grazie di cuore Enrico" conclude Zanna nel ringraziare il papà volontario.