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Politica | 08 ottobre 2022, 12:55

AstiOltre: “Urgente fare piena chiarezza sulla gestione della Casa di Riposo Città di Asti”

L'Associazione ha altresì rinnovato gli incarichi statutari e nominato Andrea Berzano alla presidenza

La casa di riposo Città di Asti

La casa di riposo Città di Asti

In concomitanza con la ripartenza delle attività, il Consiglio direttivo dell’Associazione AstiOltre ha assegnato gli incarichi statutari (Andrea Berzano, nominato presidente; Rita Cerquetelli, vice presidente; Carlo Lisa, segretario; Attilio Cerrato, tesoriere) e rivolto un caloroso ringraziamento all'avvocato Antonio Santoro per aver ricoperto l'incarico di presidente nella fase costitutiva e di avvio. Il direttivo è completato da Maria Bagnadentro, Carlo Cerrato (responsabile comunicazione), Marco Goria, Maurizio Lombardi, Roberto Marmo, Antonio Rinetti e Antonio Santoro.

Nell’occasione, l’Associazione ha espresso il proprio compiacimento per la nomina a consigliere comunale di Roberto Migliasso, tra i fondatori di AstiOltre eletto alla sua prima esperienza politica, e rinnovato il proprio sostegno al suo operato “che dovrà tradursi anche in azioni di proposta costruttive per la soluzione, senza preconcetti, dei gravi problemi che attanagliano la citta', a partire dalle troppe emergenze in campo sociale ed economico che vanno affrontate con determinazione e senza ambiguità”.

Vi figurano il caso clamoroso e dirompente della Casa di Riposo Citta' di Asti sempre piu' a rischio fallimento, nell'indifferenza della Regione cui spetta la responsabilita' di vigilanza su una gestione opaca che negli ultimi cinque anni ha portato ad una levitazione del passivo da 800 mila a otto milioni di euro”.

Problematica in merito alla quale, in attesa di una risposta da parte del Commissario straordinario e un “intervento rapido della Regione in ottemperanza ai propri obblighi istituzionali”, l’Associazione ribadisce “la necessita' di fare chiarezza, con estrema urgenza, sulle cause del dissesto e un piano strategico che consenta di evitare il definitivo collasso dell'ente con conseguente gravissimo danno, morale e materiale, per l'intera comunita' astigiana”.

Non si può continuare a tergiversare si conclude una nota pubblicata sulla pagina Facebook di AstiOltre – senza fornire dati e individuare le cause reali di una situazione di cui occorre dare conto alla collettività”

Redazione


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