La Federazione Provinciale Coldiretti Asti sta promuovendo una serie di incontri territoriali informativi riguardanti la nuova Legge di Bilancio/Decreto Milleproroghe, su Pac e Psr 2023-2027, incentrati su tre macro argomenti: zootecnia, cerealicoltura e vitivinicoltura.
Nel settore zootecnico, dopo l’incontro di martedì 14 marzo a San Damiano d’Asti, il nuovo appuntamento è fissato per questa sera, giovedì 23 marzo, presso il Salone Polifunzionale del Mercato Contadino di Campagna Amica di corso Alessandria 271 ad Asti. Mentre per il settore vitivinicolo, gli incontri sono previsti per martedì 28 marzo a Canelli presso la Sala Polifunzionale dell’ufficio di Zona Canelli e giovedì 30 marzo ad Asti presso il Mercato Contadino di corso Alessandria 271. Gli appuntamenti per il settore cerealicolo sono già conclusi.
In questi incontri, si entrerà nel merito dello scenario e delle strategie Comunitarie, illustrando gli obiettivi al 2030, che passano attraverso la riduzione di agro-farmaci, concimi e antibiotici, puntando maggiormente sullo sviluppo del biologico. Sarà inoltre presentata la produzione integrata, inerbimento colture arboree, colture di copertura seminativi, riduzione input tramite agricoltura di precisione, agricoltura biologica, miglioramento del benessere animale, gestione sostenibile dei pascoli permanenti e minima lavorazione e/o lavorazione in bande. Saranno presentati anche gli ultimi corsi di formazione professionale finanziati dal Psr e il progetto di consulenza agronomica e fitosanitaria su vite e nocciolo.
Luigi Franco, vice direttore provinciale Coldiretti e responsabile economico, illustrerà le nuove misure di investimenti e Psr rivolte alle aziende agricole e ai nuovi insediamenti giovanili. Tra le misure, ci sono il miglioramento del contesto funzionale aziendale e gli investimenti strutturali come l’agri-solare e il potenziamento dei progetti di filiera, partendo da quelli in essere con la Novi e con Barbera Amica che coinvolgono complessivamente quasi 300 aziende.
Pier Paolo Morino, responsabile tecnico provinciale Caa-Prs, relazionerà invece sui cinque eco-schemi di intervento previsti dalla nuova Pac: zootecnia, inerbimento vigneti/noccioleti, piante mellifere, avvicendamento colturale e olivicoltura. Per quanto riguarda la zootecnia, si parlerà dei due livelli previsti: la riduzione dei farmaci veterinari e il miglioramento del benessere animale potenziando i pascoli, specialmente per bovini e suini. Per entrambi i livelli, sono previste misure di sostegno rispettivamente nella misura di 54 euro ad UBA (Unità di Bestiame Adulto) e 240 euro ad UBA.
Infine, il responsabile fiscale provinciale Gianni Cico ha recentemente presentato le principali agevolazioni fiscali in scadenza e/o prorogate, che includono la detassazione Irpef e la rideterminazione del valore dei terreni. Entrambe le misure sono state prorogate al 2023 e rappresentano un importante sollievo per i contribuenti.
Il presidente Coldiretti Asti Marco Reggio ha elogiato la nuova programmazione, ritenendola la migliore soluzione possibile ottenuta da Coldiretti ai tavoli di diverso livello. Tuttavia, ha espresso preoccupazione per il cambiamento climatico e le misure necessarie per contrastarlo, che potrebbero essere gravose per le aziende agricole.
Il direttore Coldiretti Asti Diego Furia ha invece affermati che gli incontri con il mondo agricolo sono stati un percorso diverso per andare incontro alle esigenze delle aziende, entrando maggiormente nel dettaglio delle opportunità disponibili e raccogliendo le perplessità/istanze del mondo agricolo. In questo modo, si è riusciti a sviscerare gli argomenti sotto tutti i punti di vista e ad ottimizzare l'efficacia ed efficienza degli incontri.