La Provincia di Asti si impegna attivamente nella tutela e valorizzazione dell'ambiente, con particolare attenzione alla fauna ittica e al patrimonio tartufigeno. Il Servizio Caccia, Pesca, Tartufi e Vigilanza Faunistico Ambientale dell'Ente provinciale ha recentemente fornito dati significativi sul contenimento dei cinghiali, evidenziando l'abbattimento di oltre 1000 capi da inizio 2023.
Al fine di promuovere ulteriori iniziative volte alla salvaguardia della fauna ittica e alla valorizzazione del patrimonio tartufigeno, il presidente della Provincia e sindaco della città di Asti, Maurizio Rasero, e il consigliere provinciale delegato all'Agricoltura, Caccia, Pesca e Tartufi e Sindaco della Città di San Damiano d'Asti, Davide Migliasso, hanno illustrato nuovi interventi in fase di studio.
La Provincia di Asti ha autorizzato, nel pieno rispetto della normativa vigente e con l'implementazione di opportuni controlli, lo svolgimento di numerose competizioni di pesca sportiva presso il campo gara di Castello di Annone. Tale decisione è stata presa in risposta alla richiesta avanzata dall'Associazione Società Affiliate F.I.P.S.A.S. - Sezione Provinciale di Asti. Gli eventi, programmati da maggio a fine ottobre 2023, mirano a promuovere attraverso lo sport la conoscenza dei corsi d'acqua presenti nel territorio e il corretto mantenimento della fauna ittica.
In un appello rivolto agli esperti del settore, Rasero e Migliasso hanno invitato a proporre suggerimenti e miglioramenti finalizzati al potenziamento della fauna presente nei torrenti e nei fiumi dell'Astigiano, una popolazione che risente fortemente dei cambiamenti climatici e dell'azione di animali che ne riducono l'equilibrio.
Parallelamente all'impegno per la fauna ittica, la Provincia di Asti continua a valorizzare il patrimonio tartufigeno provinciale. L'interesse nei confronti dei "diamanti grigi" è cresciuto in modo esponenziale negli ultimi anni, come dimostrano i numeri di presenze alle quattro fiere del tartufo, di qualifica nazionale, ospitate nel capoluogo provinciale di Asti, a San Damiano d'Asti, Moncalvo, Montechiaro d'Asti e Montiglio Monferrato.
L'aumento del numero di tesserini rilasciati dalla Provincia di Asti ai tartufai è una testimonianza tangibile di come il tartufo sia ormai considerato un'eccellenza del territorio su cui è necessario investire. A ciò si aggiunge il prestigioso riconoscimento della "Cerca e cavatura del tartufo" nell'elenco del Patrimonio culturale immateriale dell'UNESCO, avvenuto nel dicembre 2021.