Supermercato che vai, aria condizionata a palla che trovi e, spesso, per poter fare la spesa senza portare a casa anche una polmonite, è indispensabile una maglia o una sciarpa.
Non così all'Eurospin di Asti, corso Alessandria dove, soprattutto nei giorni di grande caldo, i dipendenti hanno lamentato condizioni di estremo disagio.
Ci racconta Maurizio Cadeddu segretario Ugl del terziario: "Sono 8 anni che l'aria condizionata non ha mai funzionato, ci sono sempre problemi e ci è stato detto che sarebbero venuti i tecnici, vengono ma non lo riparano. Dopo lo sciopero dell'anno scorso (QUI l'articolo), ci avevano promesso che avrebbero messo due split davanti ai punti più critici, alle casse e all'ortofrutta, ma non è successo nulla".
Rincara la dose Elisabetta che è alle casse: "Tutta l'estate abbiamo lavorato in condizioni da svenimento e dopo aver detto che ci saremmo messi in mutua è stato messo un ventilatore alle casse ma non basta. La gente si lamenta, è imbarazzante".
A testimoniare le condizioni di disagio anche Francesca che in macelleria sta al fresco: "Le cassiere vengono a turno da noi a rinfrescarsi perché al limite dello svenimento".
Serena è in Eurospin da 6 anni e rimarca che l'aria condizionata non ha mai funzionato. "Qualche domenica fa - sostiene - c'erano 40°, mi sono sentita male, non sono riuscita nemmeno a concludere un'ora di lavoro e sono andata dalla guardia medica che mi ha messo in mutua. Ogni anno sembra che ci prendano in giro".
"Ma non è tutto, rimarca sconsolato Cadeddu mostrando un portellone, è rotto da due anni e ogni tanto viene riparato alla meglio per non cambiarlo".