Entrata in scena sulle note di Bella Ciao ieri sera per Pierluigi Bersani, ex segretario del Pd, che invitato alla Festa dell'Unità del Partito Democratico, dove tra le altre cose ci ha concesso una videointervista in esclusiva (RILEGGI QUI), prima di tornare a Piacenza è passato a salutare "gli amici" della Casa del Popolo.
Accolto da Bella Ciao, di cui ha cantato anche l'ultima strofa, Bersani ha ricordato come sia "impossibile andare via da Asti senza passare di qui" e ha invitato i presenti, tra cui tantissimi giovani a "non mollare. C'è bisogno di sinistra, e di una sinistra larga. Di là ci sono i fascisti" ha concluso.
Bersani canta Bella Ciao
Il programma della Festa della Casa del Popolo
Continua intanto anche il programma della Festa alla Casa del Popolo, seppur in contemporanea con altri eventi della sinistra astigiana (la cosa aveva suscitato qualche polemica ndr).
Oggi il dibattito sarà a guerra e pacifismo con l’evento “Guerra alla guerra”. Dibatteranno Matteo Pucciarelli, giornalista de L’Espresso e autore dell’omonimo saggio, e Andrea Polacchi. A presentare e moderare l’incontro sarà Stefano Bego, presidente di ARCI Cuneo-Asti. Dopo la cena, a base di grigliata o alternativa veg, spazio alla musica con il concerto di Ceciliadelpianetaterra e in seguito il dj set di Whitenoise.
La festa si chiuderà, domani, domenica 17. Centrale sarà il tema del diritto alla salute mentale. Ne parlerà Ugo Zamburru, psichiatra, nell’incontro “Psicopatologia del sistema neoliberista” moderato da Stefano Accetta, laureando in psicologia e segretario della Casa del Popolo. Interverrà anche Vittoria Briccarello, consigliera comunale di Uniti si può.
In seguito cena di pesce e discorso di chiusura della presidente dell’associazione, Claudia Rozzo. La festa si concluderà sulle note del Pino Castagnaro Jazz Quartet.
È necessaria la tessera ARCI che si potrà fare direttamente in loco.