Ha 19 anni, una macchina fotografica e lo sguardo introverso, Nizar Nasry. Studia Grafica e Multimedia all’Apro di Alba, terzo anno. Ma, con il suo scudo di apparente timidezza, si è qualificato tra i finalisti del Premio Terna Driving Energy 2023, il prestigioso premio dedicato alla Fotografia Contemporanea che invita a leggere i temi della sostenibilità e dell’equilibro ambientale attraverso le espressioni artistiche del presente.
Una partecipazione presa quasi come un gioco, su suggerimento di una professoressa, e poi la sorpresa di essere incluso nella rosa dei 40 finalisti, scelti tra 2.800 fotografi provenienti da tutta Italia, con età dai 18 agli 89 anni, tra professionisti, dilettanti, senior, junior e studenti.
L’Elogio dell’Equilibrio è il tema che unisce i frammenti di un racconto polisemantico, aperto a tante possibili interpretazioni e ad altrettanti stili, in mostra in una grande collettiva al Palazzo delle Esposizioni di Roma, inaugurata il 27 settembre e aperta fino al 15 ottobre 2023. Sul sito del premio è possibile scoprirla con un minuzioso tour virtuale.
Tra le opere in esposizione Silenzio Liquido, lo scatto finalista di Nizar: un notturno, intimo e quasi lunare, per catturare l’essenza dell’equilibrio mentale attraverso il riflesso di una giovane donna sull’acqua di un lago artificiale.
Un traguardo straordinario per “un ragazzo intelligente che sembrava avere un futuro promettente”, come si definisce lui. Qualche inciampo scolastico, qualche delusione e poi la decisione di mettersi a fuoco e ricominciare dal punto di vista che da sempre sentiva appartenergli, la fotografia.
Già nel maggio scorso era stato proclamato vincitore del Progetto di Storia Contemporanea indetto dal Consiglio Regionale del Piemonte e dal Comitato Resistenza e Costituzione: nella sezione fotografica, aveva partecipato con uno scatto sul conflitto russo-ucraino – il ritratto di una compagna di scuola ucraina. A supportarlo, orgogliose, la docente di Fotografia Cristina Gavello e la docente di Lettere, Valeria Guglielmi.