Non tutti i matrimoni funzionano, ma questo sì. La prima volta del Borgo Don Bosco all'Ippodromo di Vinovo ha riscosso un grande successo facendo anche incontrare due realtà differenti ma conciliabili, quello del Palio e quello del trotto.
L'occasione era quella del Gran Premio Orsi Mangelli 2023, uno degli appuntamenti più attesi dell'anno anche perché unica rivincita del Derby e delle Oaks (per le femmine) prima di chiudere la stagione dei 23 anni.
In realtà, esattamente come era successo a Roma, hanno vinto di nuovo Expo Wyse As con Alessandro Gocciadoro ed Euphoria Bi, interpretata da Mauro Biasuzzi.
Ma è stato spettacolo vero anche fuori pista, grazie agli sbandieratori, ai musici e ai figuranti del borgo astigiano che per la prima volta era ospite d'onore nello stadio dell'ippica torinese. Un'esperienza decisamente positiva come hanno dimostrato anche gli applausi di un pubblico folto nonostante la giornate fresca, che ha scoperto una realtà diversa da solito.
Soddisfatto anche Massimiliano Stella, neo rettore del Don Bosco: «Felici di essere stati invitati e di aver portato il mondo del Palio in una dimensione diversa. Ai ragazzi è piaciuto incontrare un pubblico nuovo e siamo orgogliosi che anche gli organizzatori di Hippogroup Torinese abbiamo apprezzato. Credo che questa esperienza si ripeterà».
Al Borgo Don Bosco era anche dedicata una corsa, quella dei Gentleman: per la cronaca ha vinto Camillo Baba, con Fabio Marchino in sediolo.