Ieri pomeriggio al Cimitero urbano di Asti, inaugurazione del cippo in ricordo dei defunti insigniti al Merito della Repubblica.
Alla presenza del delegato Anioc (Associazione nazionale insigniti onorificenze cavalleresche) per Asti e provincia, la delegata Silvana Bertolotti, ha scoperto il cippo e deposta la corona di alloro alla presenza di numerose autorità civili e militari.
Erano presenti anche i deputati astigiani Andrea Giaccone e Marcello Coppo.
A benedire il cippo don Augusto Piccoli assistente spirituale nazionale vicario Anioc.
L'associazione è nata nel 1949 con lo spirito di unire, in una grande famiglia, tutti i decorati degli ordini cavallereschi. Negli anni successivi la rete si è sviluppata nelle diverse regione e provincie italiane, in molti comuni e oggi conta migliaia di iscritti.
L'A.N.I.O.C. è indipendente da qualsiasi partito politico, non ha scopo di lucro; tre sono le sue finalità principali:
- sensibilizzare e coltivare l'amor di Patria nel rispetto dei valori del Risorgimento che hanno portato all'unificazione del Paese;
- rafforzare il ruolo delle istituzioni cavalleresche e la diffusione dei loro ideali;
- valorizzare l'impegno civico degli insigniti affinchè il loro contributo sociale possa essere d'esempio.
E' dunque una priorità estendere la rete dei soci che possano concorrere, con il loro impegno, a dare visibilità alle iniziative di carattere sociale e cultutale contribuendo a difendere quei valori che sono alla base del progresso di una società.
Nel 150° anniversario dell'Unità d'Italia ci sono valori risorgimentali che non hanno perso la loro forza civica.
Tra questo lo stretto legame tra diritti e doveri che emerge con forza nella parte I della nostra Costituzione intitolata appunto "Diritti e doveri dei cittadini".