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Attualità | 12 gennaio 2024, 13:00

Asti e Cina, gemellaggio tra vino e tè

Incontro tra il presidente dell’Istituto Italiano per la Salvaguardia del paesaggio culturale vinicolo e il sindaco di Asti per discutere le future sinergie

Rasero e Cerrato ritratti con il Console Generale della Repubblica Democratica di Cina in Italia Liu Kan (immagine d'archivio)

Rasero e Cerrato ritratti con il Console Generale della Repubblica Democratica di Cina in Italia Liu Kan (immagine d'archivio)

Roberto Cerrato, presidente dell’Istituto Italiano per la Salvaguardia del paesaggio culturale vinicolo, ha incontrato il sindaco di Asti Maurizio Rasero per discutere con lui delle iniziative da realizzare nell’ambito del gemellaggio tra l’Istituto e il sistema cinese per la valorizzazione del tè, siglato nel maggio 2023 a Roma con la Bama Company of China.

L’incontro è stato l’occasione per fare il punto sui progetti e le attività da condividere, anche in considerazione delle proficue relazioni che il sindaco di Asti ha consolidato negli anni con il consolato generale cinese a Milano. L’obiettivo è quello di favorire lo scambio e la cooperazione culturale, sociale ed economica con il gigante orientale, valorizzando le rispettive eccellenze nel campo del vino e del tè, prodotti simbolo delle tradizioni e delle culture locali.

È stato inoltre annunciato che a inizio febbraio si terrà una conferenza stampa per presentare alcuni progetti comuni tra l’Istituto e il sistema cinese per la valorizzazione del tè, che coinvolgeranno anche il Comune di Asti e altre istituzioni locali.

Redazione

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