Riaprirà questa primavera il cantiere sul viadotto della tangenziale di Asti, che tanto aveva fatto discutere nei mesi scorsi, diventando, nel tempo, una croce per molti astigiani.
Lo conferma l'assessore regionale ai trasporti Marco Gabusi, che esprime soddisfazione per la notizia: "Si sta già approntando il cantiere ai lati del viadotto, credo che entro il mese di marzo potranno partire i lavori. Era un'opera attesa da tempo e che sappiamo aver creato parecchi problemi agli automobilisti: abbiamo dovuto ritardare per colpa dell'aumento dei costi dei materiali ma finalmente possiamo andare a sanare questa situazione".
Il cantiere, fermo da anni, restringe a una sola carreggiata per senso di marcia un tratto della tangenziale cittadina, compreso tra le uscite di corso Savona e corso Alessandria. Nel tempo erano evidenti i segni di abbandono, tra cui la nascita di molte erbacce.
I due viadotti, su cui insisteva il cantiere, saranno abbattuti e ricostruiti con acciaio, preferito al calcestruzzo per la sua durabilità. Il cantiere durerà circa 14 mesi e costerà 5 milioni di euro. I pezzi delle nuove infrastrutture saranno assemblati in loco e posizionati con una maxi gru. Durante i lavori, il traffico sarà deviato e non interrotto completamente.
"Anche noi eravamo indignati dalla situazione"
Soddisfazione anche da parte del sindaco e presidente della Provincia, Maurizio Rasero: "Anche noi, come i cittadini, abbiamo percorso quella strada per molto tempo indignandoci della situazione . Siamo contenti che dopo tante richieste “forse” finalmente arriveremo alla fine di questa odissea"