/ Attualità

Attualità | 08 marzo 2024, 07:25

Oggi è l'8 marzo, auguri a tutte le donne con momenti, eventi, riflessioni anche nell'Astigiano

In ricordo di Mariangela Cotto, piantumazione alberi al Parco Fruttuoso. Alcuni eventi potrebbero essere annullati per maltempo

Oggi è l'8 marzo, auguri a tutte le donne con momenti, eventi, riflessioni anche nell'Astigiano

Oggi, 8 marzo, si celebra la donna, per ricordare un momento tragico di storia, ma utilizzato anche per riflettere, ragionare sul ruolo della donna oggi e fare in modo che un giorno non serva più una giornata, ma che il rispetto e la parità esistano a prescindere.

Le iniziative nell'Astigiano

Come gli anni passati il Comitato per le Pari Opportunità presso l’Ordine degli Avvocati di Asti organizza un momento di riflessione e intrattenimento nella piazzetta antistante l'ingresso del Palazzo di Giustizia di Asti in occasione della Giornata Internazionale per i diritti delle donne, in collaborazione con la Scuola Secondaria di primo grado "Goltieri" di Asti e l’Ordine medesimo.

Quest'anno gli Studenti delle classi terze saranno coinvolti non solo nelle musiche, ma anche in una recitazione/lettura in prima persona di passi del nuovo brano scritto dall'avvocata Cristina Preti, componente del Cpo.

"In locandina abbiamo scelto, proprio in considerazione del testo della recitazione e della finalità, di usare anche le immagini a rappresentazione dei contenuti in tema antidiscriminatorio - spiegano gli organizzatori -  La panchina che fa vedere, non si lascia vedere”, scriveva Michael Jakob, famoso teorico del paesaggio, nella premessa del suo libro di successo, “Sulla panchina”.  La panchina è un potente dispositivo della visione e della conoscenza. 

La panchina ci fa osservare il mondo, le persone, la vita ordinaria che ci scorre davanti come le sequenze di un film.  Guardare e basta, contemplare. Guardare con la messa a fuoco sull’infinito, che acquieta e sospende il presente, tutto quello che preme da vicino. Guardare in silenzio con lo sguardo perso. Guardare oltre, fantasticare, immaginare: insieme alla panchina, che vede tutto. Noi abbiamo immaginato che la panchina, con i suoi pensieri nascosti, sia il luogo dove si incontrano storie: lì rimangono i simboli e da lì, “Oltre la panchina”, andranno gli sguardi di chi saprà cogliere il vero significato di ciò che raccontiamo"

Tra le iniziative in programma in città per la Festa delle Donne, figura anche il corteo che “Non una di meno”, movimento femminista intersezionale da poco rinato in città organizza per il pomeriggio con partenza alle 18.30 da piazza Cattedrale e arrivo in piazza Alfieri, dove sono in programma una performance di denuncia della piaga dei femminicidi e i discorsi finali a microfono aperto, a disposizione di chiunque voglia intervenire. A seguire, per chi lo vorrà, performance musicale alla “Casa del popolo” di via Brofferio.

Nel corso della manifestazione – organizzata con Cgil, Asti Pride, Casa del Popolo e Amnesty International – verrà distribuita anche la sintesi di un Manifesto in nove punti, sviluppato espressamente su quelle che le promotrici hanno individuato come esigenze prioritarie per la città e con la collaborazione di esperte nei rispettivi ambiti toccati, che tocca temi quali violenza di genere, lavoro di cura non retribuito, parità salariale e diritto all’aborto.

“Da donna a donna”: un progetto intergenerazionale di Orpea

Un’eredità culturale da trasmettere di generazione in generazione, da nonna a nipote, un sapere antico che solo la saggezza di una vita può generare e che è importante non disperdere.

Da donna a donna” è il nome del progetto intergenerazionale ideato da Orpea Italia, divisione italiana del gruppo Orpea e attore di riferimento mondiale nella presa in carico globale e nella cura delle persone fragili. In avvicinamento all’8 marzo, giornata dedicata alla riflessione sulle conquiste politiche, sociali ed economiche del genere femminile, in tutte le residenze per anziani e le cliniche del gruppo, le ospiti donne sono state coinvolte in laboratori di scrittura, lab creativi e incontri intergenerazionali organizzati con i ragazzi delle scuole elementari e medie del territorio.

Obiettivo: raccontare storie al femminile alle nuove generazioni direttamente dalla voce delle protagoniste.

Dagli incontri sono emersi tanti messaggi positivi e rivoluzionari, riflessioni tenere, insegnamenti di vita e consigli preziosi per le giovani donne del futuro. Il risultato, straordinario e potente, è stato sintetizzato in 10 “quote”, “pillole di saggezza al femminile” che, insieme alle inedite autrici, sono diventate soggetti di scatti fotografici.

“Non sei proprietà di nessuno”, “Ama il tuo corpo così come la tua anima”, “Combatti per il futuro” sono alcune delle frasi che Titina, Santina e Olga, anni 93, 103 e 92vogliono dire ad alta voce alle nuove generazioni.

La gallery “Da donna a donna” è sul sito di Orpea Italia e verrà diffusa su tutti i canali di comunicazione del gruppo.

 

Alla Biblioteca Astense l' incontro "Quale donna?"

Venerdì 8 marzo alle 18 alla Biblioteca Astense Giorgio Faletti il C.I.F. Centro Italiano Femminile di Asti e il Consultorio Familiare Francesca Baggio organizzano in occasione della Giornata Internazionale della Donna la tavola rotonda “Quale donna? Identità femminile”.

Relatori: Denise Giulia Andrei, Lucrezia Rissone e Silvia Nonanta (Studentesse del Liceo Artistico), Prof.ssa Luciana Basso (pittrice), Prof.ssa Chiara Cerrato (Direttivo nazionale CREIS), Dott.ssa Anna Paola Fea (chirurga), Dott.ssa Giovanna Cristina Gado (già Segretaria Comunale generale), Dott.ssa Erika Grimaldi (soprano), Dott.ssa Chiara Pastore (psicologa, psicoterapeuta), Prof.ssa Marisa Varvello (già Sindaca di Chiusano).

Modera la Silvana Alessandria (Direttrice del Consultorio).

Ingresso libero.

 Una mimosa per Mariangela 

All'interno delle celebrazioni per la Giornata internazionale della Donna, la Commissione comunale Pari Opportunità del Comune di Asti organizza un momento di ricordo per una grande donna recentemente scomparsa: Mariangela Cotto, che molto si era spesa per le politiche di genere. 

L'appuntamento per "Una mimosa per Mariangela", questo il nome dell'evento è per venerdì 8 marzo alle 15 al parco Fruttuoso di Corso Alba. Si inizierà con la benedizione dei fusti: a seguire, alle 15:30 piantumazione degli alberi e interventi delle autorità. 

 

Aspettando “Asti in rosa”: lezione di risveglio muscolare per tutte le età

 In attesa dell’iniziativa “Asti in rosa”, promossa dalla LILT (Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori) di Asti nel mese di maggio,  è in programma un evento specile per sabato prossimo, 9 marzo che mira a sensibilizzare il pubblico sui corretti e sani stili di vita.

Alle 15, presso lo stadio comunale “Censin Bosia”, si terrà una lezione di risveglio muscolare aperta a persone di tutte le età. L’attività motoria sarà guidata da due esperti: Lavinia Saracco e Marcello Chiabrero. Sarà un’opportunità per muoversi, divertirsi e prendersi cura del proprio benessere fisico. I partecipanti possono iscriversi direttamente allo stadio a partire dalle 13:30. Si accettano offerte volontarie, e il ricavato sarà destinato a sostenere la prevenzione oncologica attraverso esami diagnostici presso la sede della LILT di Asti, in via Bonzanigo 32.

 In caso di maltempo, l’evento sarà rimandato al 16 marzo.  Si consiglia di presentarsi con un tappetino o un asciugamano, indossando abbigliamento sportivo comodo e scarpe da ginnastica

“Facciamoci un selfie 2 la vendetta”  con la Cgil Spi Asti Est

In occasione della festa della donna la Cgil Spi Asti Est in collaborazione con la  biblioteca “Luigi Viola” organizza un incontro che si terrà sabato 9 marzo alle  16.30 nella sede dell’Auser, in via Lamarmora 15 ad Asti. 

Voci, canti e suoni dall’universo femminile con la partecipazione di Antonio Catalano  e del gruppo musicale Tea Tree. 

L’invito è aperto a tutti.

Il Consiglio regionale

La centralità del ruolo femminile nella famiglia, nucleo fondante della società di ieri come di quella odierna, è ricordata nel video che il Consiglio regionale del Piemonte ha voluto realizzare in occasione della Giornata internazionale dei diritti della donna.

A tutte le donne che hanno fatto la storia contribuendo al progresso della civiltà e a tutte le donne che la storia la scrivono quotidianamente impegnandosi nei molteplici ruoli di madri, figlie, nonne, compagne di vita. A loro dedichiamo un video che vuole sottolineare l’insostituibile e molteplice contributo della donna, a partire dal suo prezioso ruolo in famiglia”, ha dichiarato il presidente del Consiglio regionale, Stefano Allasia. “Con la ricorrenza dell’8 marzo vogliamo così celebrare non un concetto astratto, ma ricordare doti e qualità che spesso sono connaturate al femminile: empatia, determinazione, capacità di prendersi cura, flessibilità, capacità di comporre i conflitti. Una dedizione e una sensibilità che si esprimono innanzitutto in famiglia, ma che ritroviamo anche al di fuori: in ufficio come in fabbrica, a scuola o in ospedale, nel volontariato come in politica, nell’arte così come nella scienza. La società è senz’altro migliore quando a parteciparvi attivamente sono anche le donne ed è quindi indispensabile che si creino sempre maggiori opportunità affinché le donne possano esprimere appieno se stesse in ogni ambito del vivere civile”.

Sono poi numerose le iniziative che il Consiglio regionale – attraverso la Consulta femminile – ha voluto mettere in campo per celebrare l’8 marzo.

Il ricco carnet di incontri ed eventi promossi per la Giornata internazionale della donna rappresenta l’occasione per un bilancio dell’attività della Consulta femminile regionale che si accinge a rinnovare l’Assemblea con l’imminenza della nuova legislatura”, ha commentato la presidente della Consulta, Ornella Toselli. “È stato un quinquennio travagliato, perché segnato dalla pandemia e da tutti i disagi conseguenti anche per il nostro organismo. Ma, nonostante ciò, la Consulta ha promosso tante idee, progetti e iniziative. Proprio le difficoltà hanno dimostrato più che mai la forza delle donne, la loro passione e un impegno rinnovato nel promuovere la parità di genere all’interno della società”.

Dopo il successo, nonostante la pioggia, della manifestazione  “Just the woman I am”, la corsa-camminata per promuovere la ricerca universitaria sulla salute e sul cancro, che si è svolta il 3 marzo con il sostegno di Consulta femminile e Stati Generali della Prevenzione e del Benessere, il calendario è ancora fitto di appuntamenti.

Fino al 29 marzo all’Urp del Consiglio regionale saranno esposti i manifesti di Monumenta Italia, un progetto di arte pubblica a cura di Lisa Parola e Tea Taramino e dell’Associazione Fermata d’Autobus, che si interroga sull’esiguità dei monumenti dedicati alle donne nelle nostre città. La riflessione sul patrimonio artistico urbano prosegue con l’inaugurazione di una mostra negli spazi dell'associazione culturale Recontemporary (in via Gaudenzio Ferrari 12b fino al 28 marzo). Le videopere dell’artista Irene Pittatore saranno presentate come strumenti di riflessione sulla presenza delle donne nello spazio pubblico e come spunto per incontri e laboratori. I manifesti che contengono dati e interrogativi rispetto alla presenza delle donne nel patrimonio pubblico monumentale piemontese sono esposti anche in piazza Bottesini, nell’ambito della rassegna Opera Viva Barriera di Milano (fino all’11 marzo), e alla stazione della metropolitana di piazza Bengasi (dal 6 al 31 marzo).

Oggi alle 10 nella sala Viglione di Palazzo Lascaris si svolgerà il convegno “Fiori d’acciaio: la rinascita delle donne e le leggi a tutela”, a cura dell’associazione Genitori Autismo Quercia Rossa in collaborazione con lo Studio legale Imperiale e patrocinato dalla Consulta femminile regionale insieme con il Comitato regionale per i diritti umani e civili. Parteciperanno il presidente del Consiglio regionale Stefano Allasia, la consigliera regionale e vicepresidente del Comitato regionale per i diritti umani e civili Sara Zambaia e la presidente della Consulta femminile regionale Ornella Toselli.

Sempre l’8 marzo alle 17 a Rivoli, presso la Casa del Conte Verde (in via fratelli Piol 8), sarà inaugurata la mostra “Donna: avanguardia del futuro”, promossa dalla Città di Rivoli e patrocinata dalla Consulta femminile regionale e dal Comitato regionale per i diritti umani e civili. L’esposizione, aperta fino al 31 marzo intende valorizzare il contributo delle donne – spesso sottovalutato-  nella società di tutti i tempi e ospita opere di Yessica Alessandro, Margherita Bobini, Sarah Bowyer, Marzia Ciliberto, Cikita Zeta (Nadia Zanellato), Virginia Di Nunzio, Hanieh Eshtehardi, Laura Fortin, Nice and The Fox (Francesca Nigra), Okno (Valeriya Shebelnichenko), Agapi Kanellopoulou, Roberta Toscano, Elena Veronica Zambon e Olga Zuno.

Nella sala Cinema del Museo del Risorgimento l’8 marzo alle 17 sarà proiettato il docufilm “La versione di Anita” dedicato alla figura di Anita Garibaldi, diretto da Luca Criscenti e scritto da Silvia Cavicchioli. A introdurre il film saranno il regista, la sceneggiatrice e la prorettrice dell’Università di Torino Giulia Carluccio. L’ingresso è libero fino a esaurimento posti. La prenotazione è consigliata, chiamando il n. 0115621147.

Il docufilm sarà proiettato anche sabato 9 e domenica 10 marzo alle 11, 14 e 16.  Per testimoniare la vitalità della presenza femminile nell’Italia risorgimentale il museo organizza anche una visita tematica su “Le donne del Risorgimento” nei giorni 8 marzo (alle 15.30), 9 e 10 marzo (alle 10.15,13.15 e 15.15 al costo di 4 euro + l’ingresso al museo). L’ingresso al museo l’8 marzo è gratuito per tutte le donne. Per prenotazioni tel. 0115621147.

Infine, il 28 marzo alle 15 nella sala Trasparenza del grattacielo della Regione Piemonte si terrà il convegno “La violenza non guarda in faccia a nessuno. Il passo breve dal maltrattamento animale alla violenza sulle persone”, a cura dell’associazione EWMD ASP delegazione di Torino e con il sostegno del Consiglio regionale, attraverso Consulta femminile, Garante regionale per l’infanzia e l’adolescenza e Garante regionale per i diritti degli animali. L’evento intende sensibilizzare la cittadinanza sulla stretta relazione esistente fra il maltrattamento e l’uccisione di animali e le condotte devianti e criminali. Ad analizzare questo fenomeno, ancora poco conosciuto in Italia, saranno vari esperti fra cui giuristi, medici veterinari, ricercatori e criminologi.

 

Soroptimist e Liceo Artistico insieme per la parità di genere [Video]

Anche quest’anno il Soroptimist International d'Europa celebra l'8 marzo - Giornata Internazionale della Donna – aderendo alla campagna CAMMINARE CON SCARPE DIVERSE PER LA PARITA' DI GENERE, con lo scopo di simboleggiare le persistenti disuguaglianze tra uomini e donne sul terreno dei diritti e la grande distanza che ci separa ancora dalla parità di genere. 

L’appuntamento annuale della Festa della Donna è una commemorazione importante in quanto è stata istituita per dare lustro alle conquiste sociali, economiche e politiche raggiunte dalle donne; ma anche per ricordare che le donne hanno subito e subiscono ancora delle discriminazioni che devono essere individuate e risolte. La scelta della mimosa, come simbolo ufficiale, si deve alla sua fioritura che avviene spontaneamente in molte parti d’Italia nei primi giorni di marzo, al suo costo contenuto e al suo colore giallo che esprime vitalità, gioia e forza di vivere. 

Come affermato dalle Nazioni Unite, “l'uguaglianza di genere è un diritto fondamentale, e necessario fondamento per un mondo pacifico, prospero e sostenibile” Le donne rappresentano il 50% della popolazione mondiale ma ancora oggi quasi metà di questa popolazione femminile non ha accesso ai medesimi diritti sociali e civili, alle stesse opportunità educative e professionali ed è vittima di abusi e violenze di genere. Il Soroptimist Club Asti partecipa a questa iniziativa con la realizzazione di un video-spot creato in collaborazione con alunni e alunne del Liceo Artistico Alfieri della città. 

La campagna di comunicazione verrà promossa sui social per divulgare sempre più la consapevolezza della continua disuguaglianza globale che le donne sperimentano nella loro vita quotidiana. “Siamo particolarmente onorate di partecipare a questa campagna internazionale” ha dichiarato le Presidente del club Soroptimist di Asti, Maria Gabriella Saracco. "Ringrazio sin da ora Maria Stella Perrone, preside del Liceo Artistico di Asti e nostra socia, per la sua attenzione sempre viva sulla tematica della parità di genere e gli studenti che hanno reso possibile la realizzazione del video, partecipando con delicatezza e convinzione".

Un annullo filatelico per le Poste Italiane

Poste Italiane, fin dalla sua nascita ha dato spazio all’occupazione femminile: il ruolo della donna, inizialmente legato soprattutto ad una innovazione tecnologica come quella del telegrafo, è cresciuto nel tempo e oggi, nell’era di Internet le donne rivestono un ruolo strategico. 

La realtà astigiana in particolare vede l’80% di donne impiegate negli Uffici Postali e la percentuale scende di poco per ciò che concerne le sedi guidate da una donna (77%); mentre nel recapito circa il 60% del personale è composto da quote rosa.

La presenza femminile in provincia di Asti ha avuto un ruolo determinante nel conseguimento dei risultati legati alla sostenibilità, all’inclusione e alla parità di genere. 

Anche nel 2024, per il quinto anno consecutivo, a Poste Italiane è stata assegnata la certificazione “Top Employers”, che seleziona in tutto il mondo le aziende che si distinguono per le migliori politiche di gestione delle risorse umane: dalla selezione all’onboarding, dalla gestione allo sviluppo, dalla comunicazione interna alla formazione, dal welfare aziendale fino alle politiche di diversity & inclusion.

In occasione della Giornata Internazionale della Donna, Poste Italiane celebra l’evento con una cartolina filatelica e un annullo speciale. Un'occasione unica per ogni collezionista o per chi, semplicemente, vuole ricordare in modo originale una giornata particolare, facendo dono della colorata cartolina a una persona cara o inviando un messaggio a un destinatario.

Redazione

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A MARZO?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare 2024" su Spreaker.
Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore|Premium