Anche Asti si tinge di neroazzurro e, sfidando la pioggia, si precipita in piazza Alfieri per un carosello festante in auto.
Gioia per aver battuto il Milan nel derby (2-1) e aver conquistato lo scudetto con cinque giornate di anticipo.
Si tratta del ventesimo nella storia della squadra, la seconda stella sul petto che profuma di storia perché non era mai successo che lo scudetto arrivasse con una "gara cittadina".
I ragazzi di Simone Inzaghi si godono anche il sesto successo consecutivo contro i rivali di sempre. Decisive le reti di Acerbi e Thuram, con i rossoneri che hanno provato nel finale a rimontare dopo il gol di Tomori, ma non sono riusciti a pareggiare in un finale di fuoco che ha portato a tre espulsi (due tra i rossoneri e uno per i nerazzurri).
Ph. Alberto Perrone