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Politica | 25 maggio 2024, 13:10

Degrado e incuria nei locali dell'ex Macello, minoranza all'attacco: "Uno spettacolo indegno" [FOTO]

I consiglieri Vittoria Briccarello, Mauro Bosia, Mario Malandrone e Gianfranco Miroglio contro la giunta Rasero: "L'amministrazione è a conoscenza dello stato in cui versa la struttura? Rischio presenza amianto"

Degrado e incuria nei locali dell'ex Macello, la minoranza va all'attacco

Degrado e incuria nei locali dell'ex Macello, la minoranza va all'attacco

Con una lunga e dettagliata interpellanza, inoltrata al sindaco Maurizio Rasero, al suo vice all'intera giunta, i consiglieri di minoranza Vittoria Briccarello, Mauro Bosia, Mario Malandrone e Gianfranco Miroglio tornano sul tema della criticità e del degrado che affliggono i locali dell'ex Macello di viale Pilone. 

Viene sottolineato il decadimento di alcune parti delle strutture, la necessità del ripristino e dell’urgente messa in sicurezza di queste stesse strutture e l'urgente bisogno di procedere ad una opera di bonifica.    

"Considerato che all’interno dell’area vi operano dipendenti del Comune di Asti e che all'interno dell’area è contenuto materiale indispensabile per i Lavori Pubblici cittadini e mezzi e strumenti di lavoro altrettanto necessari e considerato più nel dettaglio che in numerosi locali manca l’impianto di riscaldamento e di condizionamento dell’aria, che vi sono numerose infiltrazioni d’acqua dannose non solo per i locali ma anche per i materiali in essi contenuto, così come per le parti metalliche volte all’ingresso di alcuni spazi, ormai del tutto arrugginite", la nota dei consiglieri di minoranza rileva numerose altre criticità, tra cui "lo stato di degrado in cui versano i bagni destinati agli operai, l’elevata quantità di mezzi in disuso presenti nelle aree esterne da tempo e abbandonati in stato di degrado  e la presenza di rifiuti, calcinacci e materiali di scarto ben visibili sia all’esterno che all’interno dei magazzini".

Ecco allora che si domanda: "l’amministrazione è a conoscenza dello stato in cui versa l’ex macello? Ne è stata informata dei tecnici referenti? L’amministrazione è inoltre a conoscenza della condizione di lavoro di operatori e operatrici?  L’amministrazione quando ha aggiornato le politiche di sicurezza in merito all’area dell’ex Macello? Quando sono state fatte le ultime simulazioni di evacuazione dell’edificio e qual è lo stato attuale del piano di evacuazione dell’edificio stesso? Le lavoratrici e i lavoratori sono formati in merito? Quanti sono gli spogliatoi adibiti alle donne utilizzabili e a norma per il personale?".

E ancora: "Quanti sono gli spogliatoi adibiti agli uomini utilizzabili e a norma per il personale? In che stato versano i bagni degli operatori? Sono funzionanti? E’ presente un inventario aggiornato del materiale contenuto nell’area?  

-L’amministrazione ha intenzione di rendere noto ai consiglieri l’inventario suddetto qualora esistente? 

-L’amministrazione è mai stata informata dell’ingresso nell’area da parte di persone esterne? Quali sono i sistemi di sicurezza al fine di impedire l’ingresso di esterni all’interno dell’area, visto anche il materiale in essa contenuto?  

-Quando e se è stata fatta una bonifica dell’area?  

-Quanti sono i mezzi presenti funzionanti? Quanti sono i mezzi presenti non funzionanti?  

-I mezzi i presenti in cortile, molti dei quali targati ma non più in uso, quanto costano all’amministrazione? Sono assicurati? E’ di questi stato pagata revisione e bollo?  

-Il sistema antincendio è funzionante in tutto l’edificio?  

-Le caldaie sono funzionanti in quale parte dell’edifico? Dove invece non lo sono?  

-Gli operatori e le operatrici hanno a disposizione idoneo materiale di vestiario?  

-Cosa l’amministrazione pensa di fare in merito alle infiltrazioni d’acqua che stanno irrimediabilmente danneggiando l’area?  

-Cosa l’amministrazione pensa di fare in merito ai mezzi in disuso?  

-Cosa l’amministrazione pensa di fare in merito agli spazi destinati a operatori e operatrici?  

-Come l’amministrazione pensa di risolvere la questione degli ingressi non autorizzati nell’area, tra l’altro, decisamente poco sicura per l’incolumità di chi vi accede  

-Quanti sono gli elementi di cartellonista relativi al divieto d’accesso presenti e dove sono collocati? 

-Idem per quanto riguarda la cartellonistica inerente la sicurezza".

Per questo i consiglieri di minoranza lanciano un vero e proprio grido d'allarme in conclusione della loro interpellanza, chiedendosi cosa l’amministrazione pensa di fare per rimuovere i rifiuti presenti nell’area e concludendo con altre due domande: "Vengono svolte le normali e doverose operazioni di pulizia dell’area? L’amministrazione è a conoscenza dell’eventuale presenza di amianto all’interno dell’edificio?". Al sindaco Rasero e alla sua giunta il compito di replicare.

redazione


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