Da tempo, diversi lettori ci hanno segnalato carenze e inefficienze per la consegna di pannoloni per incontinenti con gravi disagi per anziani e caregiver. (QUI e QUI gli articoli).
Di oggi la notizia che la Regione Piemonte, nella persona dell'assessore alla Sanità Federico Riboldi, promette un pronto ritorno alla normalità. Diverse segnalazioni infatti, anche attraverso Federfarma, erano giunte all'assessorato.
Consegnati già 28mila arretrati. Oggi circa 800
Dice Riboldi: "Questa vicenda sia di monito: le imprese che decideranno di lavorare con noi troveranno serietà da parte della PA, la stessa serietà che pretenderemo da loro. Una delle prime questioni che ho voluto affrontare come assessore è stata quella dei pannoloni e, con gli uffici ho potuto verificare che il servizio è pressoché tornato a regime. La nuova azienda ha consegnato, in meno di due mesi, circa 28 mila pannoloni di cui 12 mila di ordini arretrati ereditati dalla precedente azienda. Tra ieri e oggi ne saranno consegnati ottocento, e altre mille sono programmati entro metà della prossima settimana, quando sarà quindi definitivamente smaltito l’ arretrato".
L'Asl di Asti capofila per la consegna
"L’azienda che aveva vinto l’appalto e lo stava gestendo si è rivelata infatti inadeguata. L’Asl di Asti che gestisce la consegna dei presidi in tutto il Piemonte come capofila ha proceduto, per inadempienza dell’assegnatario, ad assegnare già a fine maggio l’appalto di distribuzione dei pannoloni al secondo aggiudicatario che si è subito attivato per subentrare nel servizio. In tempi molto rapidi si è riusciti a riorganizzare il servizio di consegna in farmacia e garantire le forniture a domicilio".