Orari di accesso, modalità di utilizzo delle attrezzature ludiche, norme generali di comportamento: è passato all'unanimità, in Consiglio Comunale a Villafranca, il nuovo regolamento sui parchi pubblici. Una necessità resa ancora più stringente dopo la recente apertura del Parco delle Verne, il grande polmone verde multifunzionale dove si gioca, si fa sport, ci si ristora e ci si dedica al benessere individuale o di gruppo con il barefooting (percorso sensoriale a piedi nudi) e le chaises longues sotto gli alberi.
Ma il regolamento non si ferma alla più attrattiva delle aree verdi di proprietà comunale: le disposizioni si estendono, infatti, anche ai più piccoli parchi del Valentino (piazza Santanera), Borgovecchio (piazza Capriolo), della Rimembranza (regione Garavello).
"Sono norme - spiega il sindaco Anna Macchia - che coordineranno, in modo armonico, le attività ludica, sportiva, sociale nel rispetto della quiete pubblica. Andranno rispettati il patrimonio ambientale e la salvaguardia del decoro, dell'ordine e della pulizia". Il regolamento richiama anche alla tutela dei beni artistici, essendo una delle sculture di "Fossili come Arte - Arte come Fossili" posizionata al parco del Valentino (rinoceronte) e un'altra opera di Giorgia Sanlorenzo (cipresso calvo) collocata a poca distanza dall'ingresso delle Verne.
Alcune indicazioni contenute nel regolamento: l'orario di accesso è articolato in fasce orarie differenti a seconda del periodo estivo o invernale. Per le aree recintate e con cancello (come Le Verne): 1° ottobre-30 aprile: 9-12/14-17; 1° maggio-30 settembre: 9-22. Per tutte le altre: 8-21.
I parchi saranno aperti tutti i giorni. Sarà vietato salire sugli alberi e inciderli; non potranno circolare le biciclette e altri velocipedi, mentre i mezzi motorizzati saranno quelli autorizzati dal Comune per la manutenzione e il carico/scarico delle merci collegate all'attività di ristoro al chiosco. Vietato portare da casa sedie e tavoli, giocare a pallone nelle aree non sprovviste delle apposite porte, fare la questua, abbandonare rifiuti, consumare superalcolici, praticare il gioco d'azzardo. I cani saranno benvenuti se dotati di guinzaglio fisso, per quelli di piccola e media taglia, e anche con museruola per quelli più grandi. Per preservare la quiete pubblica non si potranno produrre "suoni, rumori e schiamazzi" dalle 22 alle 8 e dalle 12.30 alle 15 (salvo per manifestazioni derogate).
Il regolamento segnala che l'Amministrazione Comunale "si riserva di predisporre l'installazione di adeguati sistemi di video sorveglianza e/o telesoccorso per il controllo". Previste sanzioni amministrative da 50 a 100 euro per le violazioni commesse da minori, da 100 a 500 euro per i maggiorenni. In tutti i casi si pretenderà dai responsabili il risarcimento dei danni.
"Associazioni e privati - aggiunge il sindaco Macchia - potranno chiedere al Comune l’utilizzo degli spazi per organizzare incontri e manifestazioni non incompatibili con le disposizioni del regolamento e che non pregiudichino l'ambiente naturale".
Intanto per il Parco delle Verne, dopo quattro mesi di sperimentazione, si è proceduto a un diverso assetto organizzativo interno riguardante l'attività del chiosco e la manutenzione del verde.