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Attualità | 29 novembre 2024, 12:50

Asti in sella (di bicicletta): il bike sharing sfonda i 40.000 km

Il servizio registra un utilizzo costante e una crescita esponenziale del numero di utenti, e guarda al futuro per diventare una valida alternativa sostenibile per gli spostamenti urbani

Questa mattina, nella sede di Asp, si è tenuta una conferenza di condivisione dei risultati del servizio di bike sharing attivo ad Asti dallo scorso marzo. A soli otto mesi dall’inaugurazione, il progetto ha già registrato numeri significativi, dimostrando il crescente interesse dei cittadini e dei turisti per una mobilità più sostenibile.

“Il bike sharing elettrico rappresenta una soluzione ideale per la mobilità urbana sostenibile entro i 5 km,” ha affermato Gaetano Sciacovelli, Responsabile Sales & Marketing di VAIMOO. “Ciò che stiamo osservando ad Asti, così come in altre regioni d’Italia dove operiamo, è un’opportunità di crescita per il territorio e un miglioramento del trasporto per cittadini e turisti. I risultati significativi, non solo nelle grandi città ma anche nei comuni più piccoli, dimostrano una propensione generale dei cittadini all’uso di sistemi intermodali come alternativa all’auto privata.”

4500 utenti che hanno percorso 40mila Km

Con una flotta di 80 ebike distribuite in 20 stazioni, il servizio ha coinvolto quasi 4.500 utenti che hanno percorso complessivamente oltre 40.000 km, l’equivalente della circonferenza della Terra, per un totale di 10.000 ore di utilizzo. Il tragitto medio si attesta sui 2,41 km, a conferma del ruolo strategico del bike sharing per gli spostamenti brevi in città. Le stazioni più frequentate, come quelle di piazza Marconi e piazza Roma, testimoniano un utilizzo sistematico del servizio soprattutto nelle aree centrali e più collegate.

“Siamo soddisfatti per i risultati registrati in questo primo periodo di attivazione del servizio che crediamo possano crescere ancora – ha spiegato il sindaco di Asti Maurizio Rasero –. Considerando le contenute dimensioni di Asti, la bicicletta può essere un mezzo per raggiungere rapidamente ogni zona cittadina, ancor di più se integrato agli spostamenti con i bus del trasporto pubblico locale”

“L'integrazione del bike sharing intermodale si inserisce a pieno titolo nel contesto più ampio delle politiche ambientali e di sostenibilità della città di Asti – ha commentato Luigi Giacomini, assessore all’Ambiente del Comune di Asti -. Eravamo incerti se partire, ma ci siamo poi resi conto che il servizio è apprezzato: addirittura ci è stata chiesta l'installazione di nuove postazioni”.

Inoltre, la corrispondenza tra le stazioni di Bike sharing più utilizzate e le principali fermate di Asp, unitamente alle forti scontistiche usufruite da numerosi cittadini, ha rappresentato un importante momento di riflessione sull’impatto della mobilità leggera integrata con il trasporto pubblico e il turismo.

Il servizio, infatti, offre un sistema integrato che unisce il trasporto pubblico locale di Asp al nuovo bike sharing di VAIMOO. Questa integrazione prevede significative agevolazioni, con sconti fino al 95% sull’utilizzo del bike sharing VAIMOO per gli utenti in possesso di un titolo di viaggio Asp.

A titolo esemplificativo, con un biglietto giornaliero di Asp si può utilizzare una ebike per 2 ore a soli 0,10€, mentre con un abbonamento annuale di Asp si può utilizzare una ebike fino a 100 ore in un anno a soli 2,50€.

Atti di vandalismo ai minimi

“Ribadisco che l’integrazione tra il bike sharing e i bus della nostra azienda può essere un’interessante alternativa all’utilizzo dell’automobile, così come sta accadendo da marzo a oggi – ha aggiunto il presidente di Asp Fabrizio Imerito -.  Questo servizio, che è stato attivato con il contributo ministeriale di cui possiamo usufruire grazie a Regione e A.M.P., rappresenta infatti un’innovativa modalità di spostamento che consigliamo ai cittadini di utilizzare, approfittando delle interessanti scontistiche”.

Considerando le scontistiche previste per gli utenti del trasporto pubblico locale nella città di Asti, che permettono di usufruire del servizio di bike sharing a costi minimi, Asp e Vaimoo invitano gli utenti in possesso di biglietti o abbonamenti per i bus ad utilizzare almeno una volta le ebike che potranno rivelarsi una nuova abitudine per gli spostamenti in città.

“I risultati che stiamo vedendo ci fanno sperare in una riuscita sempre maggiore. In particolare ci auguriamo che tutti coloro che sono in possesso di titoli di viaggio dei bus Asp approfittino degli sconti dedicati per l'uso delle bici – ha commentato Renato Berzano, Consigliere Comunale con delega alle partecipate -. Gli atti vandalici sono stati minimi e il decoro urbano, come inizialmente promesso, è stato rispettato. Le bici infatti o vengono usate dagli utenti, o si trovano presso le stazioni dedicate”.

Il progetto è stato attuato con la collaborazione del Comune di Asti, grazie ai contributi ministeriali per la promozione della Sharing Mobility destinati ad Asp (attraverso la Regione Piemonte e l'Agenzia della Mobilità Piemonte), che a sua volta ha affidato la gestione a VAIMOO S.r.l., già operatore di diversi servizi di bike sharing anche in altre località, tra cui Bari, Molfetta, Giovinazzo, Trani, Altamura, Gravina in Puglia, Potenza, Torre del Greco, Province di Verbania e Biella, Province di Chieti e Teramo.

 

Redazione

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