Archiviata l'idea di un Palio straordinario, il 24 maggio Asti si prepara a vivere un tuffo nel passato che promette di lasciare il segno.
In occasione dei 750 anni del Palio, il centro cittadino si trasformerà in un teatro a cielo aperto con il Corteo Storico Straordinario, evento organizzato dal Comune di Asti in sinergia con il Collegio dei Rettori.
Saranno cinquecento i figuranti coinvolti, in un’imponente messa in scena che rievocherà la fierezza del libero Comune astigiano tra Trecento e Quattrocento, tra costumi d’epoca, emblemi araldici e simboli del potere civico e religioso.
Il percorso
Il corteo partirà alle 18:30 da Piazza Cattedrale, per poi attraversare corso Alfieri, piazza Alfieri e via Garibaldi, fino a concludersi nell’abbraccio di piazza San Secondo. Sarà proprio qui, alle 19:30, che andrà in scena l’attesissima esibizione degli Sbandieratori di Tradizione Astigiana (A.S.T.A.), con tamburi, chiarine e giochi di bandiere che faranno vibrare la piazza.
Dalle 20, il centro storico si trasformerà in una piccola capitale del gusto grazie al Wine Street Tasting, percorso enogastronomico ideato da CRE[AT]IVE, in collaborazione con produttori locali, ristoratori e cantine. Un invito a scoprire il territorio anche attraverso i suoi sapori, tra calici di vino e assaggi della tradizione.
Come sarà il corteo
L’evento in programma il 24 maggio vuole rievocare la festa in onore del Palio nei primi del 1400 quando Gian Galeazzo Visconti, Signore di Asti, stabilisce che la corsa “ad onore e decoro della Città” continui a tenersi secondo consuetudine nella festa di San Secondo e in onore della prima attestazione sul Palio del cronista Guglielmo Ventura del 1275.
In quell’anno si corse il Palio intorno alle mura della nemica Alba ed è Gian Galeazzo Visconti a decidere di offrire i premi dei vincitori del Palio. Con mandato al Governatore ed al suo Tesoriere, stabilisce questa donazione come tributo al coraggio ed orgoglio astese, rinnovato nei secoli, da quel primo gesto provocatorio e simbolico, legato alla vittoria astigiana nella battaglia di Roccavione e alla rinascita politica della città dopo la disfatta di Cossano.
Una corsa che già allora aveva un significato civico e identitario, legato al culto di San Secondo, il "santo cavaliere", patrono di Asti.
Il corteo del 24 maggio porterà in scena le principali figure del governo cittadino medievale: il Podestà, i Sapienti, i Notai, e i membri del Consiglio di Credenza, seguiti dai rappresentanti di Borghi, Rioni e Comuni. La ricostruzione fedele si basa sugli Ordinati Comunali e gli Statuti medievali, per restituire un’immagine fedele e coinvolgente della società astigiana tra Trecento e Quattrocento.
Il programma
18.30 – Partenza del corteo da Piazza Cattedrale: Il corteo si snoderà lungo Corso Alfieri, attraverserà Piazza Alfieri e Via Garibaldi, per concludersi nella suggestiva Piazza San Secondo.
19.30 – Piazza San Secondo: Attesissima esibizione degli sbandieratori e musici dell’Associazione Sbandieratori di Tradizione Astigiana (A.S.T.A.), tra tamburi, chiarine e volteggi di bandiere.
20 – Wine Street Tasting a cura di CRE[AT]IVE: Nel cuore del centro storico si aprirà un percorso enogastronomico tra sapori locali e vini del territorio, in collaborazione con produttori, ristoratori e cantine.