/ Green

Green | 22 maggio 2025, 16:57

Alla Smurfit Westrock di Asti apre il nuovo Solution Centre: il packaging del futuro si progetta in città

Un nuovo spazio innovativo per co-creare soluzioni di imballaggio sostenibili insieme ai clienti, nel cuore del Piemonte industriale

Le immagini dell'inaugurazione

Le immagini dell'inaugurazione

Nuovo traguardo per lo stabilimento Smurfit Westrock di Asti, che rafforza il proprio ruolo nel panorama industriale piemontese e nazionale inaugurando al proprio interno un moderno Solution Centre: uno spazio innovativo dedicato alla progettazione di imballaggi sostenibili, pensato per collaborare fianco a fianco con i clienti.

Si tratta di un vero e proprio laboratorio delle idee dove il cartone ondulato diventa protagonista grazie al lavoro di designer esperti in eco-packaging. L’obiettivo? Trovare, o meglio, costruire “la soluzione giusta” per ogni esigenza di confezionamento: da quella del settore alimentare e delle bevande, a quelle per la detergenza, la cura della persona e l’industria in generale.

Il centro include anche un ampio showroom con decine di esempi reali di packaging, frutto in gran parte dell’iniziativa globale Better Planet Packaging, con cui il gruppo intende sostituire materiali ad alto impatto ambientale come plastica e polistirolo con alternative 100% a base cellulosica.

Una vetrina dell’innovazione sostenibile

Il nuovo Solution Centre di Asti entra a far parte della rete globale degli Experience Centre di Smurfit Westrock, presenti in tutti i paesi in cui opera la multinazionale. Un network che mette a disposizione dei clienti migliaia di case history e best practice, rendendo lo stabilimento astigiano un punto di riferimento non solo per la produzione, ma anche per la consulenza su misura.

L’apertura ufficiale del centro si è svolta nell’ambito dell’evento “Experience on the Go”, tappa astigiana di un roadshow nazionale che mira a far conoscere alle aziende le potenzialità del packaging sostenibile, anche alla luce del nuovo regolamento europeo PPWR e dei cambiamenti nei comportamenti dei consumatori, sempre più attenti all’ambiente.

Un’eccellenza industriale radicata nel territorio

Lo stabilimento di Asti conta oltre 150 dipendenti, produce ogni anno circa 100 milioni di metri quadrati di cartone ondulato – corrispondenti a circa 200 milioni di scatole – e genera un fatturato annuo di 64 milioni di euro. Serve una clientela ampia, dal mercato locale a quello nazionale e internazionale, soprattutto nei settori del largo consumo.

Oltre alle certificazioni su qualità, ambiente, igiene e sicurezza, lo stabilimento astigiano possiede anche la certificazione FSC per la “catena di custodia”, che garantisce l’utilizzo di materie prime provenienti da fonti responsabili.

Il legame con il territorio è forte: l’azienda partecipa a progetti di solidarietà tramite la Fondazione Smurfit Westrock, collabora con le scuole locali e ha recentemente aderito all’iniziativa “Fabbriche Aperte”, accogliendo cittadini e studenti per far conoscere da vicino la propria attività.

Con la realizzazione del Solution Centre di Asti aggiungiamo un tassello importante alla nostra presenza in Piemonteha dichiarato Gianluca Castellini, CEO di Smurfit Westrock Italia –. Offriamo ai clienti non solo un prodotto, ma un percorso completo che valuta ogni aspetto della filiera: dalla forma dell’imballaggio agli aspetti logistici, fino all’impatto sul consumatore finale. Perché oggi, sempre più spesso, è proprio il packaging a fare la differenza nella scelta di un brand”.

Redazione

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A MARZO?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare 2024" su Spreaker.
Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore|Premium