Giuseppe Zedde conquista la sua terza vittoria al Palio di Legnano, portando Sant'Ambrogio al settimo successo nella storia della contrada. Il fantino gialloverde ha dominato la finale dall'inizio alla fine.
La finale sempre in controllo
Nell'ordine di partenza San Martino (Carlo Sanna), San Magno (Dino Pes), La Flora (Federico Arri) e Sant'Ambrogio (Giuseppe Zedde). Le operazioni di mossa si complicano subito con due richiami ufficiali del mossiere Calamassi a La Flora per aver ostacolato San Martino e per non aver girato il cavallo verso il canapo.
Alla seconda partenza, finalmente valida, Sant'Ambrogio prende il comando seguito da San Martino. La Flora tenta più volte il sorpasso dalla terza posizione senza riuscirci. Al terzo giro spettacolare rimonta di San Magno che dal quarto posto passa secondo superando San Martino.
Le batterie tra incidenti e attese
Nella prima batteria caduta alla prima curva per Sanna e Pusceddu. Quest'ultimo viene soccorso e portato via in barella, fortunatamente senza gravi conseguenze. Vince San Martino davanti a La Flora.
La seconda batteria si trasforma in un'odissea con cinque false partenze. Il cavallo di San Domenico mostra nervosismo per i lunghi tempi e viene allontanato dalla commissione veterinaria. Alla sesta mossa Sant'Ambrogio scatta in testa e vince davanti a San Magno e Legnarello.