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Cultura e tempo libero | 08 giugno 2025, 09:49

Clarissa Carafa incanta con Fauré e Ravel: la magia del pianoforte all’Archivio Storico

Sabato 14 giugno il recital della giovane pianista astigiana per la rassegna Regie Sinfonie

Clarissa Carafa incanta con Fauré e Ravel: la magia del pianoforte all’Archivio Storico

L’eleganza del pianoforte solista incontra la suggestione della musica francese di fine Ottocento nel prossimo appuntamento di Regie Sinfonie, che sabato 14 giugno alle 17.30 si trasferirà nella sala dell’Archivio Storico di via Massaia per ospitare un evento dal fascino sottile e profondo. Protagonista sarà Clarissa Carafa, giovane pianista originaria di Asti ma da tempo residente a Genova, a cui la direzione artistica della rassegna ha voluto assegnare una residenza triennale: un riconoscimento di grande prestigio, che le garantirà la possibilità di esibirsi ogni anno in due concerti, uno solistico e uno cameristico.

Fauré e Ravel, l’equilibrio tra poesia e tecnica

Il concerto, dal titolo Maestro e allievo, sarà interamente dedicato alla musica pianistica francese tra la seconda metà dell’Ottocento e i primi decenni del Novecento, con un focus su due giganti del repertorio: Gabriel Fauré e il suo allievo più celebre, Maurice Ravel, di cui proprio quest’anno ricorre il 150° anniversario della nascita.

Clarissa Carafa ha ideato un programma “a specchio”, che si apre con la Pavana di Fauré, dal carattere delicato e introspettivo, e si chiude con la celebre Pavane pour une infante défunte di Ravel, eseguita nella versione originale per pianoforte, capace di restituire un’atmosfera più intima e sospesa rispetto alla più nota trascrizione orchestrale.

Tra questi due poli, si snoda un percorso che attraversa i cinque Improvvisi di Fauré, composti in periodi molto distanti tra loro, e il monumentale Gaspard de la nuit di Ravel, trittico ispirato ai visionari testi di Aloysius Bertrand: un’ondina, un’impiccagione, un folletto malefico... immagini che prendono vita in una scrittura pianistica tanto affascinante quanto diabolicamente complessa. Lo stesso Ravel, con ironico orgoglio, dichiarò di aver voluto superare in difficoltà la famigerata Islamey di Balakirev.

Biglietti e prenotazioni

L’ingresso al concerto è previsto con biglietto unico a 5 euro. Per informazioni e prenotazioni è possibile scrivere a segreteria.asti@musicidisantapelagia.com, telefonare allo 0141/1706904 oppure recarsi direttamente in sede (via Natta 22) nell’orario di segreteria 15.30-18.30.

Redazione

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